29 Maggio 2018 11:06

Un weekend Fantastico col Drago sulle Nuvole – wordkshop per ogni età

UN WEEKEND FANTASTICO? IL DRAGO SULLE NUVOLE
Il drago che vuole disegnare fumetti”

WORKSHOP DI DISEGNO PER TUTTI

CHAMPORCHER

14 – 15 LUGLIO 2018

Casa Alpina “Petit Rosier” – Champorcher (Aosta)

Workshop di disegno tenuto da Vittorio Pavesio

come nasce un fumetto”

Il drago di Vittorio Pavesio!

Workshop di disegno tenuto da Francesco Corni

come nasce un castello”

Il castello di Francesco Corni!

Solo 120,00 euro a testa!

Iscrizione ai due workshop e soggiorno completo per i due giorni:

– Pranzo e cena di sabato con workshop

– Pernottamento e colazione

– Pranzo e cena di domenica con workshop

I famigliari degli iscritti ai workshop sono i benvenuti all’iniziativa al solo costo del soggiorno.

I minori dovranno essere accompagnati da un adulto.

Per i più giovani:

– Da 0 a 3 anni non pagano

– Da 4 a 8 anni pagano il 50%

– Da 9 a 12 anni pagano il 60%

Info e prenotazioni:

petitrosier@casealpine.it

Tel. 329.83.72.761

www.facebook.com/casealpine.it

www.casealpine.it

Regali per tutti! E sorprese per i più bravi!

In collaborazione con TORINO STORIA

PROGRAMMA

Sabato 14

Ore 9,30 – Accoglienza e presentazione del progetto e del programma della giornata

Ore 10,00 – Workshop Vittorio Pavesio: Come nasce un fumetto

Ore 13,00 – Pranzo con l’autore

Ore 15,00 – Workshop Vittorio Pavesio con laboratorio per tutti

Ore 20,00 – Cena

Esposizione lavori fatti nel workshop – Una giuria presieduta dall’autore giudicherà i disegni anche con l’aiuto dei voti ricevuti dal pubblico raccolti a fine giornata.

Ore 21,00 Premiazione

Domenica 15

Ore 10,00 – Accoglienza e presentazione del programma della giornata

Ore 10,30 – Perfomance di disegno di Vittorio Pavesio

Ore 13,00 – Pranzo con gli autori

Ore 15,00 – Workshop di Francesco Corni: Come nasce un castello

Esposizione lavori fatti nel workshop – Una giuria presieduta dall’autore giudicherà i disegni anche con l’aiuto dei voti ricevuti dal pubblico raccolti a fine giornata.

Ore 17,30 – Premiazione

Ore 18,30 – Fine dell’iniziativa

Ore 20,00 – Cena – Saluti e ringraziamenti


Francesco Corni, produttore infaticabile di narrazioni grafiche, è un autore molto particolare che, per nostra fortuna, ha fatto della rappresentazione architettonica la sua magnifica ossessione, ma che non può essere sbrigativamente definito “ illustratore”. Un illustratore è un esecutore d’immagini (magari di qualità eccelsa) per testi e contenuti di altri autori. Corni è qualcosa di diverso: è un grande disegnatore che studia approfonditamente ciò che poi decide di ricostruire attraverso il disegno.”

Arch. Marcello Spigaroli

Il disegno è per me un formidabile strumento di conoscenza: dalle grotte del Neolitico fino ai giorni nostri rimane il linguaggio più universale e diretto.

Francesco Corni

Ogni professione nasce dall’incontro tra una scienza e una tecnica.

La scienza mette i contenuti, la tecnica li spiega, li rende comprensibili a tutti.

Nel caso di Corni, tutto è iniziato in un cantiere archeologico ad Aosta, dove documentava quanto emergeva dagli scavi, con un tipo di rilievo molto tecnico.

I cittadini o i turisti che si affacciavano incuriositi, volevano sapere cosa l’archeologo vedesse in quelle strutture rasate e incomprensibili, sia sul terreno sia sul foglio di carta millimetrata.

Per Corni era più semplice ricostruire con uno schizzo le ipotesi degli archeologi, piuttosto che stare a spiegare e a descrivere con molte parole un’immagine che l’ascoltatore avrebbe dovuto realizzare nella sua mente.

Quegli schizzi piacquero anche ai giornalisti e per Corni il disegno in terza dimensione cominciò a diventare un lavoro. Nel 1986 nasceva il mensile “Bell’Italia” e gli venne proposta una collaborazione, che continua tutt’ora, nello spiegare attraverso il disegno l’evoluzione di un edificio nel tempo le tecniche utilizzate, il suo sviluppo interno, ecc.

Corni non rinuncia a una grafica accattivante che catturi l’attenzione del lettore aggiungendo qualcosa di personale nella composizione o nella resa dei materiali che osa perfino chiamare arte, quando la vita gli sorride ed è lontano da scadenze fiscali.

Dall’archeologia il suo campo di azione si è esteso alla storia in generale e soprattutto all’architettura, di cui ha sempre subito il fascino. 

Fin da piccolo infatti giocava col disegno immaginando città e battaglie, affascinato dalle illustrazioni di Gustave Dorè sulla divina commedia e le incisioni rinascimentali che illustravano l’Eneide di Annibal Caro; ma a determinare il futuro di Corni sono stati soprattutto la scoperta dell’Enciclopedia di Diderot con le sue tavole, il lavoro forsennato di Eugene Viollet-le-Duc con la sua monumentale Enciclopedia del Medioevo e il lavoro di Alfredo D’Andrade, pittore portoghese che nella seconda metà dell’800 sceglie il Piemonte come campo di azione. Trai suoi “Padri Nobili” Corni annovera anche David Macaulay professore americano che riprende gli stilemi di Viollet-le-Duc in chiave moderna e pubblica alcuni album didattici per ragazzi, che divulgano in modo semplice e affascinante queste avventure umane.

Come autore ha realizzato i volumi:

Aosta antica, La città romana, tip. Valdostana, 1989; (premio letterario René Wuillien 1990)

Il gotico in Europa, Priuli e Verlucca, 2005;

Segni di pietra, Torri e castelli della Valle d’Aosta, ed. Forte di Bard, 2008. (in occasione dell’omonima mostra di disegni originali tenutasi al Forte nell’autunno-inverno 2008-2009)

Torino capitale, Tipografia Parena, 2011.

Atlante Cisalpino, Le città romane del nord Italia, Ink Line Editrice, 2012.

www.francescocorni.com

info@francescocorni.com