4 Aprile 2018 15:00

“Dalla parte delle bambine”: fumetto e “questione di genere” nelle nuove proposte di Canicola

«Le radici della nostra individualità ci sfuggono; altri le hanno coltivate per noi, a nostra insaputa.»

Ovvero: la tradizionale differenza di carattere tra maschio e femmina non sarebbe dovuta, come tuttora molti cercano di far intendere, a fattori innati o “naturali”, bensì, principalmente, a quei condizionamenti sociali e culturali che l’individuo subisce nel corso del suo sviluppo. Questa la tesi sostenuta dalla scrittrice e saggista Elena Gianini Belotti sulla base di una lunga e approfondita esperienza educativa con genitori e bambini in età prescolare. Il titolo della sua opera fondamentale, “Dalla parte delle bambine” non lasciava dubbi: tale condizionamento risultava, e risulta ancora, precipuamente  “a sfavore del sesso femminile”. La cultura alla quale apparteniamo ­ come ogni altra cultura ­ si serve di tutti i mezzi a sua disposizione per ottenere dagli individui dei due sessi il comportamento più adeguato ai valori che le preme conservare e trasmettere: fra questi anche il “mito” della “naturale” superiorità maschile contrapposta alla altrettanto “innata” inferiorità femminile.

In realtà – e finalmente oggi sussistono autentici segnali che questo “mutamento di prospettiva” si sia effettivamente radicato nella coscienza collettiva – non esistono qualità “maschili” e qualità “femminili”, ma solo “qualità umane”.

L’operazione da compiere dunque “non è di formare le bambine a immagine e somiglianza dei maschi, ma di restituire a ogni individuo che nasce la possibilità di svilupparsi nel modo che gli è più congeniale, indipendentemente dal sesso cui appartiene”.

Allo stand in dedica: Martoz, Sarah Mazzetti e Cristina Portolano.

Anche quest’anno Canicola edizioni ha partecipato alla Fiera del libro per Ragazzi di Bologna. Il nuovo progetto Dalla parte delle bambine, si ispira fin dal titolo al saggio del 1973 di Gianini Belotti e ne abbraccia lo spirito in quanto “molto è stato fatto ma moltissimo si può ancora fare per una cultura che vada nella direzione di un’autentica parità di genere a partire dall’educazione ai sentimenti già nella prima infanzia”.

Il progetto prevede percorsi pedagogici volti alla diffusione di una vera “cultura della non discriminazione”.

La narrazione per immagini diventa il perno intorno al quale costruire una grammatica dell’affettività attraverso libri e albi a fumetti, incontri con l’autore, mostre e laboratori che possano coinvolgere scuole e biblioteche sul territorio nazionale. Le attività laboratoriali sono pensate per la scuola dell’infanzia fino alle medie inferiori.

Dopo la Fiera, nel mese di aprile, il progetto sarà presente al Far East Film di Udine, di nuovo a Bologna alla Biblioteca Italiana delle Donne e alle Scuole Superiori, alla Libreria Turca di Roma e al Comicon di Napoli.

Appuntamenti in libreria:

“Gioca con mare” di Cristina Portolano (età: +4) – marzo 2018

“Ragazze cattive” di Ancco (+ 14) – aprile 2018

Nota: La ventesima edizione del festival Far East Film vedrà ospite la coreana Ancco, premio rivelazione ad Angouleme 2017, che a Udine sarà protagonista, con “Ragazze cattive”, di una mostra personale a Casa Cavazzini – Museo d’Arte Moderna e Contemporanea (dal 20 aprile al 13 maggio) e di un incontro con Darcy Paquet, critico, scrittore, attore, e grande promotore del cinema coreano nel mondo.

“Io sono mare” di Cristina Portolano (+4) – settembre 2018

In Fiera, ci siamo subito affezionati al nuovissimo albetto di Cristina Portolano, tutto da leggere e da giocare e, come già scritto, anticipazione di “Io sono Mare”, prossimo fumetto della collana Buzzati edita da Canicola in uscita a settembre. Protagonisti un pesce pagliaccio gigante e una bambina dai pantaloni a vita altissima che si confrontano e vivono la loro quotidianità con apertura mentale e desiderio di scoperta. L’albo fa parte di “Dalla parte delle bambine” e può costituire un primo, utilissimo strumento per stimolare un dialogo con bambini ancora molto piccoli su emozioni, desideri e, ovviamente, differenze…

Paura, eh?

La nostra copia, con dedica alla Volpe.

Gioca con Mare di Cristina Portolano è un’anticipazione del suo libro “Io sono Mare”, quarto titolo della collana Dino Buzzati edita da Canicola e dedicata al fumetto per bambini, e può essere uno strumento per avviare un dialogo con i più piccoli su emozioni, desideri, e scoperta di sé.

Canicola bambini è un progetto pedagogico per la divulgazione della cultura del fumetto con attività per bambini e di formazione per insegnanti e bibliotecari, mostre, e una collana editoriale di fumetti per l’infanzia.

Crediamo nel grande potenziale del fumetto per la formazione di giovani lettori e per un’educazione al visivo che stimoli la curiosità di chi legge e induca a un approccio ermeneutico nei confronti del racconto e del disegno.

Canicola bambini pone il fumetto al centro di percorsi pedagogici che promuovono la lettura e la pratica artistica, attraverso la ricerca di dialogo con altre forme di narrazione, con la cultura di un territorio, con contesti sociali diversi.

Per il 2018 e il 2019 Canicola bambini intende sviluppare il progetto Dalla parte della bambine che attiva pratiche di promozione e diffusione di una cultura della parità dei generi fin dalla prima infanzia.

Infine la collana editoriale “Dino Buzzati dedicata al fumetto per bambini dai quattro anni, con opere di autori dal forte immaginario e uno stile ogni volta diversamente ricco, può essere fulcro progettuale per attività pedagogiche o mostre espositive realizzate appositamente.

Canicola bambini ha realizzato progetti in cui il fumetto è entrato in dialogo con l’arte contemporanea, l’opera lirica, il cinema d’animazione, il teatro di ricerca e il giornalismo, collaborando con realtà culturali quali il MAMbo (Museo d’arte moderna di Bologna), l’Istituto Storico Parri, il Teatro Comunale di Bologna, centri culturali e circoli Arci, librerie per ragazzi, festival come Santarcangelo Festival di Teatro in Piazza, Internazionale a Ferrara, Saluti da Cotignyork, Uovo Kids, Milano Film Festival, Bilbolbul, Arca Puccini, e altri ancora.

Altri titoli in collana:

“I gioielli di Elsa” Sarah Mazzetti

“La mela mascherataMartoz

“Hansel e Gretel”Sophia Martineck