Due anni fa, la scomparsa dell’animatore, cartoonist e regista Giuseppe Maurizio Laganà.
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Sono Josè Pellegrini, il(la ) direttore del Corrierino che volle il capitano Brok. per il suo giornale .Volevo ritrovare Giuseppe e così ho saputo che non c’è più. La cosa mi ha dato molta tristezza . Mi piacerebbe che il Viaggio nella Cibosfera fosse ristampato. Ora è più che attuale che mai. Una delle tante intuizioni del Corrierino, un grande giornale , buttato via per insipienza.
Concordo. Un piccolo/grande giornale che ci ha aiutati a crescere, concedendo ai cosiddetti “piccoli” un rispetto raro per la loro intelligenza e creatività. Personalmente, rimasi conquistato dal “Piccolo Zeus” di Crivellaro, ma tutto il periodico era concepito per stimolare, suggerire, ispirare, sempre divertendo con acume e sensibilità. Ne approfitto per ringraziarLa, signora Pellegrini, a nome della mia, in questo senso assai fortunata, generazione che ebbe modo di usufruire del Corrierino. Quello vero.
grazie!
Ancora una cosa… visto che ci troviamo. :-) Se non ricordo male, la scelta del nome Puffi fu sua. Strunfi, molto simile all’originale, quello usato su Tipitì l’anno prima, era il 1963 o giù di lì?, non andava bene sul Corriere dei Piccoli, ok ;-) Ma mi son sempre chiesto Puffi da cosa fu ispirato?…
Insipienza. Sigh, purtroppo è andata così, cioè male. Molto male per i giovani lettori e le giovani lettrici italiane, da allora in poi…
Ebbi ancora modo di passare nella redazione (ormai striminzita) nel periodo in cui la testata stava ormai avviandosi velocemente alla fine (anni novanta) e ne ricavai una grande tristezza.
Noi che abbiamo qualche annetto sul groppone abbiamo una naturale riconoscenza nei confronti di chi ci ha offerto la possibilità di crescere in quel modo. Apparentemente irripetibile…
Perciò e comunque, grazie! :-)
Gianfranco Goria