1 Agosto 2017 22:39

Imaginaria 2017: con Regina Pessoa l’animazione d’autore quest’anno parla lusitano

Imaginaria 2017:

la 15esima edizione a Conversano dal 21 al 26 Agosto.

Torna a Conversano l’unico evento pugliese dedicato al cinema d’animazione internazionale d’autore. Un appuntamento imprescindibile dell’estate pugliese e che ha visto nel corso degli anni un importante incremento del pubblico tale da convincere gli organizzatori ad aprire nuovi spazi per le proiezioni e gli eventi collaterali.

La location principale è l’ex monastero medievale di San Benedetto nel cuore della città d’arte di Conversano. Un luogo dal fascino senza tempo che ha dato vita nel 2003 la prima edizione di Imaginaria la cui radice latina sta a significare “ciò che vive nell’immaginario”, significato che ne ha determinato, anno dopo anno, la propria vocazione artistica.

Il cinema d’animazione d’autore internazionale è quantomai vivo e fervido basti pensare che al bando di concorso si iscrivono quasi 2mila opere provenienti da tutte la parti del mondo. La selezione, come ogni anno, è impegnativa ma regala sempre delle belle scoperte.

Il programma 2017 prevede la proiezione di 100 opere di animazione fra lungometraggi e cortometraggi quasi tutte inedite o anteprime. Saranno allestiti ben 3 schermi di cui uno dedicato ai bambini all’interno dello spazio Imaginaria Kids, una nuova chicca del festival.

In collaborazione con i circoli didattici  “P.Borsellino” e “G.Falcone“, l’associazione “Semi di Carta” di Conversano 120 bambini parteciperanno in veste di giurati per assegnare il premio al “Miglior Cortometraggio di animazione per bambini“. Diversi i laboratori e le iniziative per bambini saranno realizzati con il supporto della Libreria “Le Storie Nuove“.

Il Paese ospitato di questa edizione è il Portogallo con la presenza della sua pluripremiata regista ed animatrice Regina Pessoa di cui il festival proporrà una masterclass e una retrospettiva.  Il suo primo lavoro, A Noite (La notte, 1999), ha vinto numerosi premi in tutta Europa. Creato con la tecnica dell’incisione e della pittura su lastre di gesso – che richiede tempi di realizzazione lunghissimi, anche solo per pochi minuti di film – è un’opera al tempo stesso poetica e minuziosa, che racconta le paure, le ombre e i silenzi notturni di una bambina.  Sei anni dopo, termina História Tragica com Final Feliz (Storia tragica con finale felice, 2005) che vince, tra gli altri, il prestigioso Annecy Cristal per il miglior cortometraggio agli Annecy Awards 2006 e risulta essere il cortometraggio portoghese più premiato di sempre. Caratterizzato da un disegno duro, definito da dense linee nere, il film ci trasporta nuovamente nella storia, dolce, di una bambina, il cui cuore batte troppo forte. Con  Kali, o Pequeno Vampiro (Kalì, il piccolo vampiro) ancora una storia di bambini che devono far fronte con le proprie paure. Come la luna passa attraverso diverse fasi, Kali deve affrontare le sue paure e suoi demoni interiori fino a trovare un modo per riconquistare la propria luce.

Regina è attualmente alle prese con un nuovo lavoro di cui scopriremo qualche dettaglio durante la sua presenza ad Imaginaria.
Grazie alla collaborazione con CARTOON (European Association of Animation Film) sarà possible assistere alla proiezione dei 5 finalisti e il vincitore del prestigioso premio europeo assegnato nell’ambito del Cartoon D’Or di Tolosa.

Lo storico e critico del cinema di animazione Giannalberto Bendazzi introdurrà l’incontro con la regista e animatrice portoghese Regina Pessoa, ospite d’onore del Festival; Andrea Martignoni sarà uno dei protagonisti del ricco programma di masterclass e workshop.

Masterclass&Workshop sul mondo dell’animazione con laboratori condotti da diversi esperti del settore.

Andrea Martignoni condurrà una masterclass sull’importanza del sonoro nel cinema d’animazione, Michele Bernardi una full immersion sulla realizzazione di clip animate con la tecnica del rotoscopio e Igor Imhoff sull’ibridazione fra animazione ed immagine elettronica. I workshop e le masterclass sono gratuiti ma per la partecipazione è necessaria l’iscrizione online fino al raggiungimento del numero massimo di partecipanti.

Fra i film fuori concorso si segnalano We’re Going on a Bear Hunt tratto dall’omonimo libro di Michael Rosen con le illustrazioni di Helen Oxenbury.  Il libro, diventato un classico, ha venduto oltre 9 milioni di copie nel mondo ed è stato tradotto in ben 23 lingue diverse. Ad Imaginaria sarà presentata la trasposizione in animazione realizzata da Robin Shaw e Joanna Harrison.

E ancora Life, Animated di Roger Ross Williams la commovente storia del piccolo Owen “protector of the sidekicks”, dei suoi amici animati e della sua battaglia contro l’autismo. Candidato all’Oscar per il Miglior Documentario.

Le Stagioni di Louise del maestro francese  Jean-François Laguionie, una vera e propria sintesi della poetica e della pratica artistica di Laguionie, che affonda nella sua biografia le vacanze trascorse sulle coste della Normandia e nel suo amore per i pittori francesi del secondo Ottocento, che di quelle coste avevano fatto l’oggetto delle loro vedute, o meglio visioni.

The Girl Without Hands (La Jeune Fille sans Mains) opera prima del regista francese Sebastien Laudenbach interamente disegnato a mano e tratto da una fiaba dei fratelli Grimm, un film che, dopo la sua presentazione a Cannes 2016 e la menzione speciale ad Annecy, continua a raccogliere premi e nomination nel mondo.

Uno dei film più importanti ma poco diffuso in Italia è stato senz’altro La mia vita da Zucchina di Claude Barras, un’opera che infrange una serie di tabù e trova il giusto equilibrio tra dramma, commozione e speranza. Claude Barras ha saputo mettersi ad altezza di bambino senza mai farsi tentare da uno sguardo dall’alto in basso. Lo ha fatto consegnando ad ognuno dei protagonisti (pupazzi animati in stop motion) dei grandi occhi capaci di attrarre qualsiasi spettatore (bambino o adulto che sia) che non sia privo di sensibilità.

Ethel & Ernest un film d’animazione interamente realizzato a mano, basato sulla pluripremiata graphic novel di Raymond Briggs, è una rappresentazione intima e affettuosa della vita e dei tempi dei suoi genitori, due londinesi comuni che vivono inaspettati eventi straordinari.

Spazio anche alle anime giapponesi con il film A Silent Voice di Naoko Yamada. Il film, tratto dall’omonimo manga giapponese, racconta la storia racconta dell’incontro tra due bambini: Shouya Ishida, un ragazzino molto vivace e Shouko Nishimiya, una bambina sorda. Inizialmente le cose tra i due non vanno bene poiché Shouya si diverte a prendere in giro Shouko e a maltrattarla per il suo handicap. Il loro rapporto però non è così semplice ed entrambi si ritroveranno, nel corso degli anni, ad attraversare parecchie difficoltà.

Sandro del Rosario, autore de “Lo sguardo italiano” con il premio ottenuto all’ultimo Festival Internazionale di Richmond.

Segnaliamo l’anteprima nazionale de “Lo Sguardo Italiano” alla presenza del regista Sandro Del Rosario, un’opera che abbraccia la sperimentazione e la personale ricerca creativa nel campo dell’animazione. Il film è stato realizzato dipingendo a mano e coi pastelli ad olio quasi 6000 immagini.

Il festival s’inaugura il 21 agosto con la proiezione speciale del film (rigorosamente “per un pubblico adulto”)  Belladonna of Sadness, realizzato nel 1973 dal regista nipponico Eiichi Yamamoto. Belladonna of Sadness non è solo un anime di grande impatto visivo per l’incomparabile bellezza delle immagini combinate ad un contenuto estremo, ma colpisce anche e soprattutto per l’incredibile intensità del potente messaggio femminista che esprime e per l’audacia con cui lo fa. Una vera e propria opera d’arte mesmerizzante, da riscoprire e amare, come si merita. Il film vedrà un particolare accompagnamento live eseguito da un duo d’eccezione ovvero Mirko Signorile e Marco Messina. Gli eventi live continuano durante la settimana con la partecipazione il 23 agosto di Antonello Salis e Vito “Forthyto” Quaranta che saranno alle prese con la sonorizzazione dal vivo del film d’animazione  “Appuntamento a Belleville” di Sylvain Chomet. Con le contaminazioni fra hip hop, soul e jazz, arriva da Melburne la cantante Allysha Joy che presenterà il suo ultimo lavoro dal titolo “30/70”.

Il festival chiuderà i battenti sabato 26 agosto con la performance per piano solo di un importate autore della scena musicale italiana ed internazionale il compositore, musicista ed avvocato penalista Remo Anzovino. Nei primi anni di attività artistica ha lavorato alla musica per il teatro e alle sonorizzazioni; in seguito ha trovato la sua strada in un personale rapporto tra cinema muto e musica: capovolgendo nei suoi concerti il rapporto tra immagini e suoni, proponendo l’accompagnamento dei brani con sequenze di film muti che fungono da colonna visiva della musica. Peculiarità delle sue composizioni sono il forte elemento visivo, la fusione dei linguaggi utilizzati, l’immediatezza delle melodie.

Ad Imaginaria 2017 spazio libri con la presentazione di Fantasmagorie – Un secolo (e oltre) di cinema d’animazione alla presenza dell’autore Davide Giurlando. Il libro vede il contributo di studiosi di fama internazionale e di alcuni tra i più grandi animatori del mondo.Insieme a Maria Pia Santillo approfondiremo la sua esperienza diretta con il mondo dell’animazione d’autore italiana e del suo libro “Conversazioni animate – interviste a 12 registri di animazione italiani“. Gli incontri con gli autori saranno coadiuvati dalla libreria itinerante Spine Temporary Small Press Bookstore.
E’ un’edizione importante quella del 2017, ricca, ambiziosa ma come sempre appassionata ed autentica. Imaginaria è un’occasione più unica che rara per il territorio pugliese, un evento di assoluto valore culturale e sociale che continua a crescere e a ottenere ampi consensi sia dal pubblico sia dagli addetti del settore.
Imaginaria è organizzata dal Circolo del Cinema Atalante ed è supportata dalla Regione Puglia, dall’Apulia Film Commission, da Puglia Promozione e dal Comune di Conversano.

Trovate qui il (ricco) programma completo: http://www.imaginariafilmfestival.org/it/programma-2017/