François Corteggiani, il fumettista francese ben noto anche in Italia per la sua collaborazione Disney, aveva avuto problemi legali con il Fronte Nazionale, come avevi letto su afNews a suo tempo.
La vertenza legale giunge alla fine. La causa era legata ai suoi disegni che rappresentavano l’avvocato di estrema destra Hervé de Lépinau, che pare se la fosse presa un bel po’ per essere stato satiricamente rappresentato come un lapin (un coniglio) fascista (Hervé le Lapinot) e lo aveva trascinato in tribunale, dove era stato condannato per ingiuria pubblica.
Certo suona un po’ buffo che un fascista si offenda per essere stato definito fascista, infatti probabilmente il motivo della contesa non è questo aggettivo (considerato decisamente squalificativo dalla maggioranza delle persone), quanto gli altri come salopards, scélérats e imbéciles, indirizzati, nel suo pamphlet fumettistico (8 paginette fotocopiate in 80 copie, distribuite al mercato della città di Carpentras in occasione delle elezioni municipali del 2014), all’avvocato e ai suoi fan. Ma ora la Corte di Cassazione ha posto il sigillo definitivo alla faccenda: François è candido come una colomba, assolto completamente dalle accuse di vilipendio.