30 Marzo 2017 09:14

Sotto18 presenta REVENGEANCE il nuovo film di Bill Plympton.

Venerdì 31 marzo alle 21:30 al cinema Massimo di Torino verrà proiettato “Revengance”, nuovo imperdibile film di Bill Plymptoon che sta girando i maggiori festiva d’animazione del mondo e finalmente arriva in un festival italiano.

Che film è? Di cosa parla? Ecco in breve quello che vedrete.

Un carrello apparecchiato si ferma davanti alla porta di un motel, sopra ha una colazione e alcune riviste porno,lo ha portato la qualcuno nascosto dentro, che spingendo con le braccia si è avvicinato e ha suonato il campanello. Un energumeno apre, a poco a poco prende tutto fino a uscire dalla porta. Subito da sotto il carrello esce un uomo che inizia a lottare con l’energumeno per arrestarlo. Chi ha teso la trappola è un uomo mingherlino, sui cinquant’anni e stempiato e indossa giacca e cravatta da perfetto impiegato. É Rosse Bond detto “The One Man Posse”, uno dei migliori cacciatori di taglie della città.

Bill Plymptoon e Jim Lujan

Questi sono i primi tre minuti di Revengence, il nuovo film fatto da Bill Plympton, il Re dell’animazione Indi su soggetto, sceneggiatura, personaggi e musica di Jim Lujan, che doppia anche il protagonista e altri otto personaggi importanti. Film che dopo un simile inizio prosegue la sua storia rendendo incapace chi lo guarda di distogliere lo sguardo dal susseguirsi incredibile di azione, inseguimenti e fughe che seguendo una trama dettagliata immersa in disegni di personaggi grotteschi e paesaggi dalle prospettive distorte e incredibili prosegue implacabile oltre il film finendo nelle nostre teste.

La storia di Revengence ha tutto ciò che il cinema di Bill Plympton ha sempre raccontato. Un grande film che parla degli stati uniti d’America senza paura di irriderne il mito per raccontarne l’aspetto comico/grottesco un po’ pauroso che da sempre accompagna il suo sogno. Utilizzando un’abilità artistica straripante e un numero talmente elevato di punti di vista e inquadrature originali che lascia stupiti per la creatività (potete vedere dei trailer qui e qui)

Co-Prodotto dall’italiano Marco Milone (afNews racconterà presto come abbia fatto il giovane produttore a ritrovarsi la, è una storia appassionante) e supportato da una campagna Kikstarter dall’obbiettivo pienamente raggiunto e superato. Il progetto ha raccolto fin dai primi disegni messi online l’attenzione di migliaia di fans dell’animazione per il nuovo film di Plymptoon per la prima volta fatto su una sceneggiatura non sua. Film che , al contrario degli ultimi due lungometraggi: “Idiots & Angels” e “Cheatin” non è muto, poetico e disegnato con un finissimo tratto di matita ma segna il ritorno di una storia con molto dialogo e di un tratto, quello di Jim Lujan, gloriosamente sporco anche se rivisto da Bill Plymptoon

La storia si svolge in uno stato desertico, dove Death Face, un miliardario a capo di una banda di bikers e famoso nel mondo come campione di wrestling ha deciso di darsi alla politica e è in piena campagna elettorale. In questo momento delicato convoca i quattro migliori cacciatori di taglie dello stato per fargli cercare Lana, una ragazzina che, entrata nella sede della sua banda di centauri, ha rubato qualcosa che lui vuole assolutamente indietro.

La ricerca parte, è una continua competizione tra i quattro, assolutamente privi di scrupoli a allearsi e tradirsi subito per avere informazioni e interessati solo a intascare la taglia. L’inseguimento porta Rosse a visitare posti strani e Lana a fughe continue. Più va avanti la ricerca più è chiaro che la ragazza ha ottimi motivi per cercare di rovinare il politico. La vendetta.

Chi è Lana e cosa la spinge a cercare vendetta contro il biker/ wrestler/ politico?

Potrà il protagonista resistere alle apparizioni del fantasma del padre, eroico poliziotto disgustato dal lavoro del figlio che lo spinge a aiutarla?

Qual’è il segreto tanto pericoloso che Death Face vuole proteggere anche a costo di chiamare quattro cacciatori di taglie, una banda di centauri e altri pericolosi individui?

 

Cosa spinge una setta di fanatici religiosi a cercare il protagonista considerandolo un prescelto?

Un film che non stanca mai e lascia incollati alla poltrona. Mostra scene assurde con personaggi dalle reazioni esagerate ma nonostante tutto resta tutto credibile. La storia di ogni personaggio è curata e in grado di dire tanto di loro in brevi flash back o allucinazioni. Ogni movimento ne segna il carattere con una precisione meravigliosa.

Death Face e Ms Candy. Entrambi doppiati da Jim Lujan

Death face è un cattivo atipico, un mostro per Lana, la ragazza che vuole rovinarlo. Un eroe per Ms Candy, la segretaria che ha salvato da una squallida vita. Un capo da seguire fino alla fine per i bikers della sua banda e per il resto della popolazione un famoso wrestler che datosi alla politica promette di seguire i sani valori americani e si impegna in iniziative benefiche raggruppando subito migliaia di sostenitori in una storia scritta molto prima dell’ultima campagna elettorale statunitense ma scritta da chi conosce bene il suo paese e i comportamenti che la massa elettorale finisce col ripetere.

Rosse in uno dei rari momenti di relax del film.

La domanda che ci si pone alla fine è se ci sarà la possibilità di rivedere Rosse Bond “The One Man Posse” in un’altra avventura.

La cosa potrebbe non essere impossibile dato che Bill Plymptoon e Jim Lujan stanno continuando a collaborare.

Chi scrive invita tutti quelli che possono a andare a vederlo e di spargere la voce. Un film così merita la sala piena.