Alcuni lettori che stanno acquistando la serie Tintin proposta da Gazzetta e Corriere in edicola, mi hanno chiesto da dove arrivino gli interessanti editoriali che caratterizzano questa edizione delle avventure create da Hergé.
I testi sono dei tintinologi Jean-marie Embs, Philippe Mellott e Philippe Goddin. Sono stati utilizzati per l’edizione speciale, intitolata Les archives Tintin, e uscita nella francofonia tra il 2010 e il 2013. Comprendeva non solo la serie normale da libreria, con le relative prefazioni, ma anche la ristampa delle prime edizioni in bianco e nero e le avventure di Quick e Flupke e quelle di Jo, Zette e Jocko, sempre di Hergé.
Qualcosa è ancora reperibile nella Boutique Tintin:
https://goo.gl/Pu4HBo
Bellissima iniziativa la stampa in Italia dei volumi Moulinsart ricchi di dati e informazioni su Hergè e la sua opera! Pur essendo un felice possessore dell’edizione francese (con tanto di “figurines”) non ho resistito e ho acquistato anche la versione da edicola: un po’ più piccola ma leggibile. Unico neo… la traduzione della parte redazionale. Avendo letto anni fa quella francese ho notato solo da poco alcuni strafalcioni. Neanche il traduttore di Google, parlado della maturazione del tratto di Hergè “case après case”, riuscirebbe a scrivere “caso dopo caso”! e non è l’unico purtroppo. Ma è pur sempre meritorio aver offerto al pubblico italiano la possibilità di accedere a quest’opera.
Ciao e complimenti per AFnews!
Roberto
Meritorio, sì. Solo che questa versione dovrebbe andare in libreria, in modo da restare sempre disponibile… Invece, per ora…
Quanto agli errori, varrebbe la pena fare l’elenco completo e metterlo in linea, per pubblica utilità (e, magari, per l’edizione da libreria). :-)
P.S. il caso citato è nell’introduzione a “Tintin nel paese dei Soviet” …
Già… :-( Di sicuro non li ha tradotti, gli interessanti inserti aggiuntivi, Giovanni Zucca, con cui lavorai a suo tempo per la nuova traduzione italiana del fumetto. Non so chi se ne sia occupato di tradurre i redazionali… forse proprio il signor Google Translate? ;-)