Negli anni scorsi il premio è stato attribuito ad autori nazionali e internazionali di grande qualità a loro modo nella grande tradizione dell’avventura salgariana: Paolo Bacilieri, Massimo Carlotto, Jeffery Deaver, Van De Sfroos, Jeffery Deaver,Ernesto Ferrero, Victor Gischler, Francesco Guccini, Joe R. Lansdale, Björn Larsson, Loriano Macchiavelli, Mino Milani, Alberto Ongaro, Arturo Pérez-Reverte, Matteo Strukul, Paco Taibo II, Tim Willocks, Viene ora assegnato a Grangéa con la seguente motivazione:
Convinto che i thriller siano favole per adulti capaci di esorcizzare le paure vere della morte e della sofferenza Jean-Christophe Grangè ha scritto thriller nei quali è riuscito a reinventare la formula letteraria di questo genere popolare. Dopo aver fatto per quindici anni il reporter ha applicato nella stesura dei suoi romanzi un metodo molto simile a quello che usava Emilio Salgari: per scrivere le sue storie Grangè è partito ogni volta dai ricordi di uno dei suoi reportages. Ha studiato mappe e luoghi svolgendo vere e proprie inchieste che poi ha utilizzato nei suoi romanzi. Abile nell’orchestrare storie ricche di suspense, dense di personaggi e ambientazioni originali, Grangè, in opere come I fiumi di porpora, L’impero dei lupi, La linea nera, Il giuramento”, Miserere, Amnesia, ha mostrato un interesse particolare per il tema della memoria, strettamente legato con quello dell’identità, evidenziando come senza memoria non c’è passato e, quindi, non c’è alcuna identità. Convinto che il dovere di uno scrittore sia quello di offrire ogni volta una nuova storia con nuovi personaggi il maestro del thriller francese ha dimostrato di non amare la narrativa seriale scegliendo per ogni nuovo libro nuove trame, nuove location e nuovi eroi capaci di suggestionare e convincere il pubblico. Una sfida entusiasmante con sé stesso e i lettori che continua ancora oggi.
Allo scrittore francese sarà consegnata la riproduzione della statua di Emilio Salgari realizzata dallo scultore Sergio Pasetto,
Subito dopo Luca Crovi dialogherà con Jean-Christophe Grangé del suo ultimo romanzo: Il rituale del male (Garzanti).
Seguirà la cerimonia conclusiva del Premio “Emilio Salgari di Letteratura Avventurosa. Interverranno gli autori dei romanzi selezionati e premiati dalla giuria degli esperti: Alberto Custerlina (La carovana dei prodigi, Baldini&Castoldi, 2015);Michele Mari (Roderick Duddle, Einaudi, 2014); Marco Steiner, Oltremare (Sellerio, 2015).
Luca Crovi, componente della giuria degli esperti, scrittore e giornalista e giallista. coordinerà la cerimonia che premierà i tre scrittori e svelerà il nome del vincitore espresso dal voto dell’ampia giuria dei lettori per l’edizione 2016 .
Al termine della cerimonia buffet offerto a tutti i presenti
Evento a ingresso gratuito previa registrazione: http://cerimoniafinalepremiosalgari2016.eventibrite.it
CERIMONIA DI PREMIAZIONE
Assegnazione del Premio “Ilcorsaronero” a Jean-Christophe Grangé
Sabato 12 novembre 2016, ore 17,00
Giardino di Pojega, Villa Rizzardi, Negrar
«Ogni romanzo di Grangé è un viaggio nelle viscere dell’inconfessabile»