Martedì 24 maggio 2016 ore 20.45
Casa della Cultura, via Borgogna 3, Milano
“La musica e le origini del cinema di lungometraggio italiano d’animazione”.
Un percorso attraverso la musica nella storia del cinema d’animazione con un’analisi dei lungometraggi La rosa di Bagdad e I fratelli Dinamite. Un’occasione per riscoprire il valore dei primi lungometraggi italiani e la loro rilevanza dal punto di vista storico e musicale. Ospite della serata è Marco Bellano, professore di History of Animation all’Università di Padova, intervistato da Raffaella Scrimitore. Aprirà la serata Giuliana Nuvoli presentando la pubblicazione legata al ciclo d’incontri e al Premio Itala, Passioni Animate: una raccolta di saggi a cui hanno collaborato Marco Bellano, Davide Giurlando, Giacomo Ravesi, Priscilla Mancini e Raffaella Scrimitore.
Marco Bellano (Macerata, 1982). Dottore di ricerca in cinema, è professore a contratto di History of Animation all’Università di Padova e di Storia della Popular Music al Conservatorio di Ferrara. È autore di numerose pubblicazioni sulla musica per gli audiovisivi e sul cinema d’animazione, uscite in Italia, Europa e USA. Giornalista pubblicista, si occupa di divulgazione e didattica musicale dal 2001. Collabora attualmente con l’Orchestra di Padova e del Veneto e il Palazzetto Bru Zane. È co-redattore della rivista Cabiria-Studi di cinema e vicepresidente dell’Associazione culturale “Francesco e Paolo Contarini”. Nel 2014 la S.A.S.- Society for Animation Studies gli ha conferito il premio internazionale Norman McLaren-Evelyn Lambart, per il miglior articolo accademico sul cinema d’animazione del 2010-11. Nel maggio 2014 ha ideato e curato per l’Università di Padova e la S.A.S. il convegno “Il cinema d’animazione e l’Italia”. È stato docente e relatore presso sedi accademiche quali Oxford, Brighton, Guildford, Canterbury, Madrid, Salamanca, Oviedo, Murcia, Potsdam, Kiel e Heidelberg. Diplomato con lode in Pianoforte presso il Conservatorio di Vicenza, ha poi intrapreso studi di composizione. Si è diplomato in Direzione d’Orchestra con Giancarlo Andretta.
Giuliana Nuvoli (Carrara, 1948). È professore di Letteratura Italiana all’Università degli Studi di Milano. Autrice di oltre centocinquanta pubblicazioni scientifiche, è nel comitato di riviste e nella giuria di premi letterari nazionali. Le sue ricerche vanno dal Duecento ai giorni nostri, con una attenzione costante alla interdisciplinarità. Dagli anni ‘90, uno degli ambiti privilegiati di ricerca è Letteratura e Cinema. È ideatore e supervisore del sito Dante e il cinema ed è a capo dei progetti Dante a teatro, Dante nel web e Dante virtuale. È membro fondatore del progetto internazionale Dante e l’Arte e ha portato Dante 750 a Expo 2015. Attiva nell’impegno sociale e politico, si occupa dei diritti di genere e della letteratura e cultura dei “nuovi italiani”, attraverso convegni, pubblicazioni e iniziative anche internazionali.
Raffaella Scrimitore (Milano, 1981). Laureatasi all’Università Statale di Milano con una tesi in Storia del cinema di animazione, attualmente è cultrice della materia presso l’insegnamento di Teoria e analisi del linguaggio cinematografico nello stesso ateneo. Ha lavorato per festival e manifestazioni dedicate al cinema d’animazione curando diverse retrospettive e mostre su animatori come Gianluigi Toccafondo, Ursula Ferrara, la famiglia Pagot e Osvaldo Cavandoli. Con Giannalberto Bendazzi ha curato la raccolta di saggi Il cinema di animazione e la nuova critica (CUEM, 2006) e nel 2013 ha pubblicato per Tunuè Le origini dell’animazione italiana. La storia, gli autori e i film animati in Italia 1911-1949, ha curato il volume Passioni Animate, legato al progetto Premio Itala e agli incontri Passioni Animate, di prossima pubblicazione.
Per informazioni e prenotazioni: info@lafabbricadellanimazione.org
Sito web: http://bottegapartigiana.org/
[Qui sopra una piccola galleria immagini, fornite dall’organizzazione dell’evento, per quanti si fossero persi il penultimo incontro del ciclo, tenutosi martedi 17 maggio]: Dadomani Studio. Un mix unico di tecniche tradizionali e competenze digitali nell’animazione contemporanea.
Un incontro dedicato a una delle realtà più interessanti nel panorama dell’animazione contemporanea. Studio multidimensionale, dinamico e giovane, formato da 4 ragazzi fra i 30 e i 40 anni, Dadomani si sta affermando sempre più come realtà riconoscibile anche a livello internazionale. A metà tra un’idea artigianale del mestiere di animatore e un linguaggio che fa leva sulle potenzialità delle nuove tecnologie e del digitale, lo stile del Dadomani Studio è unico e affascinante. Impegnato soprattutto nel settore della pubblicità, lo studio si pone nella scia dell’originale esperienza di Carosello, coniugando il lato commerciale a quello della creazione artistica.
Dadomani Studio è uno studio creativo fondato a Milano nel 2007 da 4 ragazzi: Donato di Carlo, Leonardo Ponzano, Francesco De Meo e Fabio Cirilli, con Carlo Paolillo alla produzione. Ogni membro del team collabora con gli altri, apportando le proprie abilità, idee e competenze per una costruzione omogenea del progetto finale, che sia riconoscibile a livello stilistico. Ogni lavoro viene studiato a 360 gradi nei minimi particolari, dall’intuizione iniziale fino alla post-produzione e interamente realizzato nello studio/bottega che si trova al civico 52 dell’Alzaia Naviglio Pavese.
Priscilla Mancini (Lecco, 1981). Web copywriter, critico d’arte e membro di giuria in concorsi di pittura e fotografia, è attiva in diverse rassegne cinematografiche e promuove la cultura d’autore con incontri e lezioni sulla storia del cinema d’animazione.