Si tratta di una serie di fantascienza, che Andrea Romoli crea da giovanissimo e che battezzerà “Altri Mondi”. I personaggi: Toppe (un cane), Giraffo e Rana, sono rispettivamente il comandante, il pilota e il biologo di bordo e costituiscono l’equipaggio dell’astronave Sagittario che viaggia nello spazio con missioni di soccorso o di esplorazione, incontrando creature e pianeti fantastici. I numerosi e immaginari paesaggi disegnati, sorprendono per la prosperosa fantasia e per la ricchezza dei dettagli, caratteristica, questa, di tutta quanta l’opera di Andrea Romoli.
Anche i personaggi Toppe, Giraffo, Rana e più tardi Sibip (indigeno primitivo del pianeta Issar) non sono comunque trascurati dall’autore. Ciascuno di essi è costruito con personalità e caratteristiche proprie che li porta a volte a scontrarsi tra loro ma senza mai smettere di essere uniti e pronti ad aiutarsi l’un l’altro. I dialoghi sono semplici e spesso ironici.
La prima storia a fumetti della serie “Altri Mondi” dal titolo: “Avventura su Efesto” viene pubblicata dalla storica casa editrice Nerbini, nell’anno 1977.
Seguiranno: “Fuga su Issar”, “L’ultima Fortezza”, “Il demone di Azul” e “Crab Nebula”, recentemente ripubblicati. Ogni albo contiene, nella prima pagina, una mappa cosmica del percorso e una cartina dell’itinerario effettuato dai personaggi, mentre in “Fuga su Issar” troviamo anche un breve dizionarietto della lingua, franca, usata, appunto sul pianeta Issar.
Nel 1979 la Nippon Animation Company ltd acquista i diritti per la realizzazione di 52 episodi di cartoni animati e nel 1984 esce la serie tv di “Spaceship Sagittarius” che viene premiata a Tokyo. Visto il successo, ai 52 episodi se ne aggiungeranno altri per un totale di ben 77 episodi di 30′ ciascuno. La serie televisiva arriva anche in Europa ma non ancora in Italia.
“FUGA SU ISSAR”: l’equipaggio parte alla ricerca di un eso-archeologo, il dottor Jacobus, il quale non ha alcuna voglia di farsi trovare… ne consegue una “fuga” fra paesaggi fantastici, deserti, foreste, mari e fiumi, a piedi e con ogni mezzo di locomozione di cui dispone il pianeta, incontrando popoli di razze diverse, tra questi, Sibip che si unirà ai tre personaggi anche nelle storie successive.
“IL DEMONE DI AZUL”: Toppe, Giraffo, Rana e Sibip sono impegnati in una disastrosa missione su Azul, un satellite del pianeta Alkmar in un sistema solare che fa parte dell’ammasso delle Plejadi. I quattro astronauti vengono in contatto con lo spirito parassita di una pianta che domina una comunità di esseri mostruosi: il demone di Azul, una minaccia per tutto l’universo…
“CRAB NEBULA”: obiettivo dell’equipaggio è investigare sulla scomparsa di astronavi in una zona dello spazio della costellazione dell’Orsa maggiore. Avviene così la scoperta di un asteroide che viaggia a una velocità prossima a quella della luce, causando così distorsioni spazio-temporali che sono all’origine della sparizione delle navi spaziali. Anche il Sagittario viene attratto dall’abnorme campo gravitazionale del piccolo pianeta. L’asteroide non è altro che un’enorme nave spaziale proveniente dalla nebulosa del Granchio (Crab Nebula), resti di una supernova segnalata nel 1054 D.C. dagli annali degli astronomi Cinesi. I fenomeni descritti nel racconto sono in accordo con la teoria della relatività.
“L’ULTIMA FORTEZZA”: tra creature bizzarre, rovine, desolate langhe e persino una città ragnatela, i personaggi si addentrano, con timore, utilizzando mezzi di trasporto curiosi, fra questi, la zattera volante, fino a raggiungere la Fortezza e liberare la popolazione dal dominio del malvagio Morlog.
Il sito web di Andrea Romoli è: www.apdromolicomics.com
SPACESHIP SAGITTARIUS
Autore: Andrea Romoli
a cura di Maddalena De Marzo