28 Aprile 2016 15:42

A Torino la seconda edizione di CineCLEforum Ambiente

         CineCLEforum Ambiente 2016

Aula Magna del Campus Luigi Einaudi (CLE)

2 maggio – 7 giugno 2016

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Proiezioni-dibattiti per gli studenti e la cittadinanza a cura di CinemAmbiente e Università degli studi di Torino

Coerente con il suo impegno continuativo sul territorio, CinemAmbiente prosegue e intensifica la serie di iniziative diffuse a livello cittadino che anticipano l’imminente 19a edizione del Festival (dal 31 maggio al 5 giugno 2016), rinnovando per il secondo anno consecutivo l’importante partnership con l’Università degli studi di Torino.

CinemAmbiente e Corso di laurea magistrale in Economia dell’Ambiente, della Cultura e del Territorio (EACT) – promosso dai Dipartimenti di Economia e Statistica “Cognetti De Martiis” ed ESOMAS dell’Università degli studi di Torino e dal Dipartimento Interateneo DIST –  presentano quindi la II edizione di CineCLEforum Ambiente, che si svolgerà nell’Aula Magna del Campus Luigi Einaudi e che proporrà una serie di sei proiezioni aperte agli studenti e a tutta la cittadinanza. Scelti tra i titoli più significativi della scorsa edizione del Festival CinemAmbiente, i film saranno occasione per un approfondimento dei relativi temi portanti attraverso dibattiti con docenti ed esperti di settore.

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Si inizia lunedì 2 maggio (alle ore 16.30) con il film vincitore del Festival CinemAmbiente 2015, Bikes vs Cars, di Fredrik Gertten, che offrirà lo spunto per parlare di mobilità sostenibile con Andrea Scagni, del Dipartimento di Economia e Statistica dell’Università di Torino. A seguire, si approfondiranno i temi del cambiamento climatico (il 10 maggio, con il film Thule Tuvalu e con il Consigliere d’Ambasciata e responsabile del Coordinamento Cooperazione Decentrata, Interuniversitaria e Ambiente del Ministero degli Esteri Grammenos Mastrojeni), della deforestazione (il 16 maggio con Years of Living Dangerously e con Giorgio Vacchiano e Fabio Meloni, del Dipartimento di Scienze agrarie, forestali e alimentari, UniTo), dell’alimentazione sostenibile (il 23 maggio, con Life According to Ohad e con Cristiana Peano, del Dipartimento di Scienze agrarie, forestali e alimentari, UniTo), dell’obsolescenza programmata (il 26 maggio, con The Light Bulb Conspiracy e con Alice Benessia, dell’Istituto Ricerche interdisciplinari sulla sostenibilità, UniTo) e, infine, delle risorse idriche (il 7 giugno con La soif du monde e con Silvana Dalmazzone, del Dipartimento di Economia e Statistica UniTo).

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«Il proseguimento della collaborazione con l’Università è per noi motivo di grande soddisfazione ‒ afferma Gaetano Capizzi, direttore di CinemAmbiente. – Che i film presentati al Festival diventino strumenti didattici e servano per approfondimenti in ambito specialistico è un importante riconoscimento della validità della nostra impostazione. CinemAmbiente ha sempre perseguito la filosofia dell’“ambientalismo scientifico”, mirata ad offrire dati concreti e spunti di analisi rigorosa, non a cavalcare in maniera puramente emotiva temi specifici. La rassegna, che con quest’anno diventa un’iniziativa continuativa, un appuntamento stabile con “The best of CinemAmbiente” dell’anno passato è, inoltre, l’ideale preludio alla prossima edizione, in cui torneranno diversi temi oggetto di discussione al CineCLEforum: quindi il pubblico interessato può cominciare fin d’ora a ‘ripassarli’ all’Università, con l’aiuto di studiosi estremamente competenti».

«Il corso di Laurea Magistrale in Economia dell’Ambiente, della Cultura e del Territorio – dichiara Marco Bagliani, del Dipartimento di Economia e Statistica dell’Università di Torino – ha organizzato questa rassegna-laboratorio per offrire non solo ai propri studenti, ma anche a tutta la cittadinanza un’importante occasione di incontro/confronto su alcune delle più scottanti tematiche ambientali globali. La collaborazione tra Università e CinemAmbiente ha permesso, da un lato, una selezione di film e documentari tra i più prestigiosi e riconosciuti a livello internazionale e, dall’altro lato, la partecipazione di esperti in grado di garantire profondità e rigore scientifico al dibattito che da essi trae spunto».

Info:

CinemAmbiente, via Montebello 15, Torino; tel. 011 8138860; festival@cinemambiente.it

www.cinemambiente.it

Le proiezioni all’Aula Magna del Campus Luigi Einaudi (CLE), in Lungo Dora Siena 100, a Torino, in inglese, con sottotitoli italiani, sono a ingresso gratuito e aperte a tutto il pubblico interessato, oltre che agli studenti.

PROGRAMMA

CineCLEforum Ambiente 2016, Aula Magna del Campus Luigi Einaudi (CLE)

Lunedì 2 maggio 16.30-20.00

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BIKES VS CARS (Fredrik Gertten) 2015, 81’. Il clima, le risorse del pianeta, le città la cui intera superficie è consumata dalle automobili. L’industria del traffico privato investe ogni anno miliardi in azioni di lobbying e pubblicità. Nel film incontriamo attivisti e pensatori che lottano per città migliori con maggiore spazio per un mezzo che potrebbe contribuire a offrire una soluzione. Dibattito con: A. Scagni (Dip. Economia e Statistica, UniTo)

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Martedì 10 maggio 16.00-19.30

THULE TUVALU (Matthias von Gunten) 2014, 96′. Thule è una cittadina in Groenlandia, il punto abitato più settentrionale di tutto il Pianeta. Tuvalu è uno stato insulare tra i più piccoli sulla Terra, nell’Oceano Pacifico. Due luoghi molto lontani che sono intimamente legati dall’impatto del riscaldamento globale. Thule è minacciata dal progressivo sciogliersi dei ghiacci, gli atolli di Tuvalu rischiano di scomparire a causa dell’innalzamento del mare. Dibattito con: G. Mastrojeni (Consigliere d’Ambasciata, Coordinamento Cooperazione Decentrata, Interuniversitaria e Ambiente, Ministero degli Esteri)

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Lunedì 16 maggio 16.30-20.00

YEARS OF LIVING DANGEROUSLY (AA.VV) 2014. L’inviato Harrison Ford viaggia in Indonesia per investigare come la fame di olio di palma ‒ presente in qualunque cosa, dalle merendine ai detergenti per lavatrice ‒ sia stato causa di una massiccia deforestazione e abbia trasformato il paese in uno dei maggiori emettitori mondiali di gas serra. Dibattito con G. Vacchiano e F. Meloni (Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari, UniTo)

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Lunedì 23 maggio 16.30-20.00

LIFE ACCORDING TO OHAD (Eri Daniel Erlich) 2014, 80′. Ohad ha 32 anni e dopo parecchi anni senza contatti con i familiari ne sente la nostalgia e desidera ricongiungersi a loro. Il sogno dei suoi genitori è di sedersi a cena tutti insieme, ma Ohad impone una condizione. I suoi genitori devono conoscere il suo mondo e la ragione del suo distacco: Ohad è un attivista di Animal Right e segue un regime alimentare rigorosamente vegano. Dibattito con C. Peano (Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari, UniTo)

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Giovedì 26 maggio 16.30-20.00

THE LIGHT BULB CONSPIRACY (Cosima Dannoritzer) 2010, 75′. Quanto durano una lampadina, o una lavatrice, e perché? Perché i cellulari e i computer sono raramente riparabili? Grazie a rari filmati d’archivio e documenti del tutto inediti, il film traccia la storia dell’obsolescenza programmata, una logica aziendale e di mercato dal devastante impatto ambientale. Dibattito con A. Benessia (Istituto Ricerche Interdisciplinari sulla Sostenibilità, UniTo)

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Martedì 7 giugno 16.30-20.00

LA SOIF DU MONDE (Yann Arthus Bertrand) 2012, 67′. Nel mondo una persona su 3 non può usufruire di servizi igienici e 1 su 10 non ha accesso ad acqua potabile, mentre in Europa o in Usa sono decine i litri d’acqua utilizzati quotidianamente da ogni persona, senza contare quelli necessari all’agricoltura o per l’allevamento. Un viaggio spettacolare alla scoperta dell’elemento naturale da cui tutto è nato, sempre più minacciato dai cambiamenti climatici, in un viaggio attraverso venti paesi che dal Nord del Kenya ci porta fino alla Cambogia, passando per gli Stati Uniti e la Valle d’Aosta. Dibattito con S. Dalmazzone (Dip. Economia e Statistica, UniTo)

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