Possibile che dopo 51 anni (non 50), ancora si faccia una tale confusione? Eh… sì, è possibile, per quanto incredibile! Capisco che qualcuno possa sentirsi altalenare fra un sospetto di ignoranza e uno di mala fede…
“Il 2016 è un anno di anniversari. Non solo sono passati 50 anni da quando nacque Lucca Comics (un anno, il 1966, che sarà ricordato con una mostra dedicata ai personaggi dei fumetti nati quell’anno: Isabella, Teddy Bob, Genius e il Comandante Mark), ma quest’anno ricorre anche il trentesimo anniversario dell’uscita in edicola de “L’alba dei morti viventi”, il primo numero della serie di culto Dylan Dog. E all’investigatore dell’incubo sarà dedicata una mostra speciale, a ingresso libero, nel foyer del teatro del Giglio. Altre mostre da non perdere quella su Tintin e sulla rivoluzione introdotta nella grafica, e quelle su Moreno Burattini e Rino Albertarelli. E non mancheranno i grandi personaggi e la possibilità di incontrarli, come Sydney Jordan, il creatore di Jeff Hawke. E poi un gigante del fumetto italiano come Alfredo Castelli, autore quanto mai eclettico, capace di passare da Topolino a Zagor, da Ken Parker a Mister No, e papà di Martin Mystere. E, con lui, saranno presenti tanti autori di casa Bonelli: Burattini, Venturi, Ticci e Civitelli.”
Questo scriveva Il Tirreno. Qui di seguito la lettera al giornale da parte di RinaldoTraini che, ben oltre 50 anni fa, c’era davvero…
Gentili Colleghi de IL TIRRENO, ho letto sul Vostro quotidiano (vedi sopra) la presentazione della manifestazione “Lucca Comics & Games” che si appresterebbe a festeggiare i 50 anni di vita a ottobre del 2016 essendosi svolta per la prima volta nel 1966. Questa notizia del CINQUANTENARIO è una vera favola perché la manifestazione che si svolse a Lucca nel 1966 era la 2a edizione del “Salone Internazionale dei Comics” (la 1a si era svolta a Bordighera) e che continuò a svolgersi a Lucca fino al 1992 al compimento della XIX edizione. Dopo tale data il Salone si trasferì a Roma dove si svolsero ben altre 9 edizioni fino al 2005 (XXVIII edizione). Il Salone era organizzato da IMMAGINE con la collaborazione dell’Università di Roma ed era tra l’altro un simposio scientifico di livello accademico. Diventò negli anni anche il Congresso mondiale dei Comics con la partecipazione continuativa di 35 nazioni (partecipazioni ufficiali) e di organizzazioni internazionali alcune facenti parte dell’ONU. Finanziava in gran parte questa imponente organizzazione il Comune di Lucca. La collaborazione portò anche alla costituzione dell’Ente Max Massimino Garnier. Nel 1992 il Comune fece sapere che non era più disponibile ad assumersi il carico di finanziare una manifestazione internazionale così complessa e che avrebbe preferito dare spazio ad una manifestazione commerciale che avrebbe offerto anche l’opportunità di introiti (biglietti di ingresso e vendita di spazi). Nel 1994 IMMAGINE uscì dall’Ente Max Massimino Garnier e riacquisì tutto la sua tradizione storica (marchi, documenti, nomi, la stessa titolarità del Salone, i premi,ecc.) sottoscrivendo un contratto dal quale risultava che tutto il patrimonio storico e culturale tornava ad IMMAGINE che avrebbe così potuto continuare la sua attività altrove. Firmatario fu il Sindaco di Lucca.
Dopo tale data (nel 1993 o il 1994), il Comune organizzò una mostra dedicata ai fumetti denominata “Lucca Comics & Games” che con il Salone non aveva alcuna continuità.
Date queste premesse e garanzie, anche di natura legale, è chiaro che rivendicare come propria da parte dell’attuale manifestazione (e del Comune) lo svolgimento dei trent’anni di attività del Salone come parte integrante della propria attività a parte che scorretto è anche un po’ buffo, in quanto le finalità del Salone (strettamente culturali e per questo grandemente apprezzate anche oggi) non sono assolutamente paragonabili con quanto si svolge oggi a Lucca con tanto successo di pubblico.
Mi piaceva informarVi di quanto sopra. Debbo dire che le notizie storiche sul Salone sono abbondantemente rintracciabili sulla rete (anche Wikipedia ne parla e pure l’agenzia afNews).
Rinaldo Traini
NdR – AGGIORNAMENTO 14:30
Mi scrive Paolo Gallinari, Presidente ANAFI:
“Caro GF, leggo il tuo commento all’articolo del Tirreno che, parlando di Collezionando, equivoca parlando di 50 anni di Lucca Comics; purtroppo c’è chi tende a semplificare, ma ti assicuro che non è volontà di nessuno dire cose diverse da quelle che sono, tanto meno fare uno sgarbo all’amico Rinaldo Traini, che metto in condivisa a scanso di altri equivoci. La cartella consegnata alla stampa parla di “Primo passo delle celebrazioni del cinquantenario del matrimonio fra Lucca e il fumetto”, dizione che trovo corretta, non certo di cinquantenario di Lucca Comics.
Saluti
Paolo Gallinari
Presidente Anafi”
Ovviamente nessuno ha mai pensato che il buon Gallinari, che ben sa come stanno le cose, potesse essere l’artefice della clamorosa gaffe. :-) [NdR]