L’albo interesserà sicuramente agli appassionati di Oriente, Tibet e buddismo in particolare. Tratta, infatti di Alexandra David-Neel, signora piuttosto nota nell’ambito del buddismo tibetano, essendo stata la prima donna occidentale a giungere nel 1924 a Lhasa, città che allora era vietata agli stranieri. Ha poi contribuito alla diffusione del buddismo tibetano in occidente. Il racconto a fumetti, però, non è una biografia, ma il racconto degli ultimi anni di vita 1959, visti dagli occhi di Marie-Madeleine, che va a fare assistenza casalinga a questa stravagante novantenne (morirà a oltre 100 anni), dal carattere difficilissimo e dai modi strani, che è stata “la più grande esploratrice del ventesimo secolo”.
Una recensione in francese: