24 Gennaio 2016 09:26

Lasciate in pace Tiziano Sclavi, insomma

Lo hai visto nel Tweet rilanciato stamattina da afNews. L’intervista di D’Orrico a Tiziano Sclavi mette nero su bianco che il creatore di Dylan Dog ha chiuso definitivamente con fumetti e romanzi. “Dopo 25 anni ha anche abbandonato la psicoanalisi (un farmaco costa meno e ha lo stesso effetto: nessuno). Per paura non guida quasi più e non prenderà mai l’aereo.” E ancora, riguardo a Dylan Dog “Vorrei essere lui dal punto di vista fisico. Ma anche mentale: non è che la mia testa funzioni benissimo”, sono alcune delle cose che si trovano nell’intervista su La Lettura del Corriere della Sera.

CZaF0n7WAAA49Ni - afnews

Non posso però evitare di notare che l’opinione drastica di Sclavi sull’efficacia o meno della chimica nella cura dei problemi mentali (se è stata riportata correttamente) è, ovviamente, del tutto personale e legata alla sua esperienza, evidentemente. Per giunta relativa solo alle specifiche pillole di cui si è servito. Nel mio caso, invece, posso testimoniare che senza la chimica (gestita non da me, ma dal mio neurologo) oggi probabilmente non sarei qui a scrivere, ma sotto due metri di terra. Fai un po’ te.
Io direi proprio che non è vero che le medicine non servono a niente. A me hanno letteralmente cambiato la vita, in meglio.