Il festival Sotto18 nasce nel 2000 su iniziativa della Città di Torino e dell’A.I.A.C.E. Torino come luogo di crescita e dialogo intergenerazionale per dare visibilità ai prodotti audiovisivi realizzati dagli under 18 e a al cinema legato ai temi dell’infanzia, dell’adolescenza e della gioventù.
La XVI edizione di Sottodiciotto Film Festival è diretta da Domenico Chiesa, Presidente dell’AIACE Torino.
L’appuntamento più atteso del Festival è il Concorso nazionale dei prodotti audiovisivi realizzati in ambito scolastico e dei film-maker under18 indipendenti.
La lista dei film ammessi al Concorso sarà pubblicata il 15 ottobre 2015 insieme alle informazioni per partecipare alle proiezioni.
Ogni anno il Festival propone un tema come linea guida delle sue proposte culturali e formative. Il tema 2015 è Mi metto in gioco. La scelta è stata operata per favorire e sostenere nei bambini, nei ragazzi e negli adulti i meccanismi per cui l’impegno personale può diventare il mezzo più efficace per stimolare nuove conoscenze di sé e del mondo, maggiore partecipazione condivisa e un concreto rispetto della legalità.
Tutte le proiezioni e le attività proposte da Sottodiciotto Film Festival sono ad ingresso gratuito.
Sottodiciotto Film Festival è una finestra sul cinema di qualità che ha saputo guadagnarsi il favore del pubblico (22.000 presenze nel 2014) e dei media presentando una serie di appuntamenti per le scuole e proposte per tutti i pubblici: anteprime nazionali, incontri con ospiti, programmi speciali.
http://www.sottodiciottofilmfestival.it/
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[Ci sembra giusto ricordare un buon amico e collaboratore del festival, il “maestro” Elio Mosso, purtroppo scomparso prematuramente in estate: fondatore e responsabile del “Laboratorio dell’Immagine” di via Millelire a Torino, dagli anni Settanta in poi ha insegnato a generazioni di ragazzi il cinema di animazione come potente strumento di espressione e, talvolta, di riscatto all’interno dei non facili contesti sociali in cui aveva scelto di vivere ed operare. La validità del suo lavoro, portato avanti sempre in un’ottica di collaborazione e apertura nei confronti delle novità, è attestata anche da numerosi riconoscimenti, fra i quali vogliamo citare, per la sua valenza simbolica, quello speciale conseguito alle Olimpiadi dell’Animazione di Los Angeles nel 1984: fu l’unica opera selezionata ad essere proiettata durante la cerimonia di apertura dei Giochi. Siamo certi che durante il Sotto18 non mancheranno le occasioni per ricordarlo come merita, intanto potete conoscere meglio il Laboratorio, che malgrado la gravissima perdita continuerà la propria “missione”, scaricando la brochure qui sotto.]




