Foto reportage: Alessandria 2015 – “Ma che cos'è questa robina qua”

Si presenta così, con una citazione di Mina la nuova Mostra Gastronomico-Leggendaria organizzata da Paolo Toselli presso il Museo Etnografico “C’era una volta” (Piazza della Gambarina 1, Alessandria).

Ed è proprio nell’anno di EXPO, quando l’etere catodico ed internetico si popola di un profluvio di trasmissioni, blogs, chat e talk-shows dedicati alla Sublime Filosofia della Pappatoria, che il mefistofelico Toselli va a scavare nel substrato leggendario, mitico e favolistico del cibo per mettere in scena il lato più nascosto, perturbante e spesso inquietante del nostro rapporto con la mensa di Trimalcione.

Il menù è vasto e variegato e noi, come novelli Pantagruel e Garagantua ci aggiriamo fra i Wafers dalla cremina a base di vermi schiacciati, agli agnolotti con ripieno di cibo per gatti, gustiamo una manciata di M&M’s marroni (quelle porta-jella!) e spalmiamo deliziati la celeberrima Nutella al grasso di foca su un croccante frollino ritrovato a Roswell dopo il famigerato UFO-Crash…

Per quanto riguarda i drinks, abbiamo l’imbarazzo della scelta: c’è la mitica (è il caso di dirlo) Coca-Cola dalle mille virtù (spermicida, corrosiva e… esplosiva! Occhio a non berla assieme alle caramelle frizzanti pop-rocks!) al disdicevole beverone dove riposa il Fungo Cinese di Carosoniana memoria… Attenzione comunque a non bere troppo sennò “ ti nascono le rane nella pancia! ”! E poi – come tutti sanno – se non mangi tutto “Gesù piange” e se ingoi la gomma da masticare “Ti si appiccica allo stomaco e muori!”…

Dove possono scorrere meglio Voci e Leggende se non attraverso la fantasia sfrenata e scoppiettante (e sovente macabra) dei bambini? La mostra di Alessandria si arricchisce così di un nuovo, fertilissimo bacino leggendario: “Le terribili leggende metropolitane che si tramandano i bambini” tratto dal bel blog dell’illustratrice Agata Matteucci .

Insomma, ce n’è veramente per tutti i gusti e la mitica tavolata si protrarrà fino al 18 Ottobre! Che aspettate? Uno spuntino non si rifiuta mai!