Venerdì 10 Luglio al cinema Massimo di Torino è stata proiettata l’edizione restaurata in digitale de ‘La diabolica invenzione’. Capolavoro del cinema d’animazione tratto dal romanzo omonimo di Jules Verne e tra i massimi esempi di film che combinano scene dal vero e animazione. Sicuramente il film più famoso prodotto nella ex Cecoslovacchia fatto nel 1958 dal grande regista/genio del cinema Karel Zeman.
La proiezione si è svolta in contemporanea con altre organizzate in tre parti del mondo: al Festival del cinema di ‘Karlovy Vary’ in Cechia, al ‘Museum of Moving Image’ di New York (2 p.m. ora di N.Y.) e a Torino. Oltre alla messa in onda sulla rete nazionale della Repubblica Ceca sempre per le 20:00.
L’evento ha coinvolto il Museo Karel Zeman di Praga e si collega all’Expo di Milano 2015 e al padiglione della Repubblica Ceca. Questo ha portato l’allestimento all’interno del cinema di una piccola mostra con proiezione di documentari sulla vita e i film di Karel Zeman, figura leggendaria del cinema e di fondamentale importanza per: l’Animazione, i film dal vero e l’evoluzione generale degli effetti speciali. Ma tristemente poco noto al pubblico dei non appassionati.
La grandezza di Karel Zeman è stata non solo quella di fare film incredibili utilizzando ogni tecnica e animando qualsiasi cosa riuscendo a dargli emozione tramite il movimento. Ma anche quella di saper insegnare agli altri partendo da zero e dando vita a una delle più grandi scuole di cinema d’animazione ancora esistente e vitale. Come dimostra la tradizione dei film a pupazzi animati che iniziata con lui ancora oggi sforna a ritmo crescente cortometraggi e lungometraggi sempre di altissima qualità. Opere d’arte in movimento dalle storie mai retoriche e piene di significati.
I documentari mostrano frammenti si film, interviste e quanto sia stata grande l’influenza di Zeman sui maggiori registi contemporanei, che parlano della loro ammirazione per le idee, le trame dei suoi film e il suo sempre presente umorismo anche nelle situazioni più serie.
Prima della proiezione si è tenuto un rinfresco a base di specialità della Repubblica Ceca. Tutti i presenti hanno così potuto assaggiare il celebre prosciutto di Praga, bere birra Pilnser Urquel e provare verdure sotto aceto e salse tipiche su pane nero o bianco. Tutto ciò per ricordare il legame con l’Expo di Milano.
In sala l’organizzazione ha tenuto un discorso sull’importanza dell’evento. Presenti in sala il console onorario della repubblica Ceca Dr. Franco Aprile e il console onorario della Repubblica Slovacca Giuseppe Pellegrino, coinvolti entrambi per festeggiare un film fatto nell’allora Cecoslovacchia divenuto simbolo del cinema d’animazione dei due paesi.
La diabolica invenzione è uno di quei film che si possono vedere e rivedere senza stancarsene mai. L’edizione restaurata restituisce il bianco e nero alla pulizia originale che esalta lo stile di “Incisione a bulino in movimento” del film.
Per chi non non l’abbia mai visto e passi da Torino ci saranno quattro repliche da domenica 12 a domenica 19 Luglio.
Unico grande rammarico di chi scrive e che non si sia approfittato dell’evento per fare una retrospettiva dell’intera opera cinematografica di Karel Zeman, forse a causa dell’imminente chiusura estiva.
Ma la speranza (del tutto personale e senza alcuna prova) che questa sarà fatta alla riaperture di settembre consola.
