Anche quest’anno tornano le rane del festival 1, 2, 3 … Storie! a Cles (TN). Dal 10 al 12 luglio tre giorni dedicati ai libri, alle storie, al teatro e per questa edizione, al cibo.
Per il festival Hamelin ha prodotto la mostra A testa in su! dedicata al lavoro dell’illustratrice polacca Zosia Dzierżawska. Nella cornice della biblioteca comunale di Cles, dal 24 giugno al 17 luglio, Zosia ha costruito un percorso che racconta l’infanzia a partire dalla sua autobiografia (A testa in giù, Topipittori), seguendo alcuni fili rossi: quello della casa, come spazio fisico e affettivo da cui spesso le storie si generano; quello del nucleo famigliare, allargato e ricco di presenze e molteplicità di voci; e quello del cibo, desiderio, fame e conquista e potente collante fra le relazioni umane. Accanto alle tavole del libro, la biblioteca è popolata di piccole presenze colorate con cui giocare: quadri nascosti fra gli scaffali, una casa sull’albero sospesa, domande a cui rispondere, un nascondiglio segreto. E alcune tavole realizzate appositamente per il festival che verranno esposte nei giorni della manifestazione. Un invito ad immergersi nell’universo dell’illustratrice, vagabondando fra i libri, e sentendosi un po’ a casa propria, con attorno un profumino di cose buone da mangiare.
Al cibo è dedicato il laboratorio performance con Elisa Talentino E di ricette facciamo le mie? (domenica 12 luglio h 15.30). Un atelier per scoprire cosa abbiamo nel piatto e indagare gusti, preferenze, cibi graditi e sgraditi. Il percorso porterà ogni bambino a creare il proprio piccolo ricettario per immagini, lavorando sulla tecnica elementare dei timbri e dei pattern e sperimentando tecniche “alternative” di stampa, usando il cibo come speciale strumento di impressione.
Come ogni anno il festival riflette anche su cosa vuole dire fare libri per bambini, con l’incontro assieme a Antonella Vincenzi di Franco Cosimo Panini (domenica 12 luglio h 18.00). “I bambini nascono esploratori”, recita la presentazione dell’editore e accompagnarli nella scoperta è per Panini fondamentale. Da subito, attraverso una ricchissima collana per piccolissimi, la Zerotre, dalla culla fino alla scuola d’infanzia, ma anche con esperimenti che seguono la crescita del bambino e le storie dell’intramontabile Pimpa, unico personaggio a fumetti italiana per la primissima infanzia.
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