… DW – Per quanto ti riguarda, come nasce una storia dell’Indagatore dell’Incubo?
AC – Fondamentalmente, nasce come ogni mia storia. Se c’è un argomento che mi interessa, e che io per primo voglio capire, provo a inserirlo in un soggetto. Una volta che ho lo spunto, cerco di vedere se potrebbe essere interessante per Dylan Dog e per i suoi lettori. Se sì, lo mando alla redazione e aspetto la risposta. In caso di risposta positiva, sviluppo il soggetto in sequenze e poi procedo a scrivere la sceneggiatura completa. La documentazione è fondamentale per me. Prima di scrivere qualcosa, vado in biblioteca (ebbene si, il mio metodo di lavoro è fascinosamente vintage) e mi procuro quanti più libri posso sull’argomento. Di solito impiego più tempo a documentarmi e ad “assimilare” le cose di cui voglio parlare, che a scrivere la sceneggiatura stessa…
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