8 Giugno 2015 11:46

Tintin: Moulinsart perde una causa “storica”!

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L’articolo citato, su NRC Handelsblad – vignette (c)… Moulinsart o Casterman?

E’ risaputo che la società Moulinsart cerca di mantenere il massimo controllo sui diritti relativi all’opera di Hergé. Questo l’ha portata spesso a far causa anche a piccoli blog e a club di fan. Ma una di queste cause sembra aver dato una svolta storica a tutta la faccenda.
In effetti, la Corte dell’Aia ha deciso che Moulinsart non può accampare alcuna pretesa nei confronti dell’associazione Hergé Genootschap (680 iscritti tintinofili olandesi, fondata nel 1999), che pubblica articoli illustrati con vignette estratte dalle avventure di Tintin. Questo stravolgimento radicale, rispetto ad analoghe sentenze precedenti, è basato sul semplice fatto che… gli eredi di Hergé non avrebbero alcun diritto di cassare le citazioni dagli albi di Tintin!

Proprio così. Questa pare essere la conclusione del Tribunale dei Paesi Bassi, pubblicato su NRC Handelsblad, al termine di un processo perso in appello da Moulinsart, anche sulla base di un documento del 1942 (procurato da un tintinologo “anonimo” esperto dell’opera di Hergé). Si parla di un contratto di edizione con cui “Hergé cedette esplicitamente i diritti su testi e vignette di tutti i suoi albi all’editore Casterman.

A questo punto c’è da aspettarsi che chi in passato ha pagato i “danni” a Moulinsart, ora farà causa per riavere indietro i propri soldi.

Il Presidente dell’associazione Jan Aarnout Boer ha dichiarato che dal 2009 « de nombreux fans clubs d’Hergé ont été contraints de verser des droits pour l’utilisation des vignettes de Tintin, alors que précédemment, tout se passait amicalement, de manière informelle et gratuitement». La Hergé Genootschap è stata la sola associazione a rifiutarsi di pagare e a preferire l’avventura giudiziaria: ora hanno aperto una strada per tutti gli altri.

E la palla passa a Casterman.

[Ringrazio il collega tintinofilo Claude Garitte per la segnalazione.]