HELENA SMITH DAYTON (1879-1960), americana: un’artista poliedrica che fu pittrice, scultrice e regista di film, attiva sulla East Coast, partecipò alla prima ondata di avanguardie operanti nel Greenwich Village.
Fra gli anni ’10 e ’20 del Novecento sperimentò le prime tecniche di animazione in stop-motion e clay animation, una delle prime donne a cimentarvisi. Il risultato fu uno dei primi film realizzati con tale metodo: l’adattamento dell’opera di William Shakespeare “Romeo e Giulietta” (1917).
Membro della Società degli Illustratori, praticò anche l’attività giornalistica insieme al marito Fred Erving Dayton, ad Harvard nel Connecticut, e fu responsabile degli approvvigionamenti per la Young Men’s Christian Association a Parigi, durante la I Guerra Mondiale.
Successivamente compose anche un’opera ad atto unico, una guida turistica di New York, e un vademecum su come organizzare e presentare “spettacoli e opere teatrali”.