Tomm Moore, Michal Socha, Joan Gratz, Nina Paley, Bill Plympton, Joann Sfar, Mohammed Harib, Paul & Gaëtan Brizzi…
L’attrice e produttrice Salma Hayek aveva riunito nove fra i migliori talenti dell’animazione mondiale, per realizzare una versione animata del libro cult “Il profeta” scritto dal poeta e filosofo libanese Kahlil Gibran; oggi, finalmente, l’impresa è riuscita e, dopo il passaggio romano dell’anno scorso ad “Alice nella città”, “The Prophet“ sarà l’evento di punta della giornata inaugurale del prossimo Festival di Annecy (15-20 giugno): verrà infatti presentato in occasione della cerimonia di apertura, lunedi 15, alla presenza della stessa produttrice: – “Il capolavoro di Kahlil Gibran è stato letto da più di 120 milioni di persone in tutto il mondo, per cui è stata una vera e propria sfida per me tentare di adattarlo in un film di animazione… pertanto, ho deciso di farmi aiutare in questa impresa da nove dei migliori registi di animazione in circolazione.”
LA TRAMA: “Nell’immaginaria isola di Orfalesia, una bambina di 8 anni, muta e combinaguai, di nome Almitra incontra per caso Mustafa, prigioniero politico agli arresti domiciliari, e i due finiscono per imbastire una bizzarra amicizia. Ma il giorno stesso del loro incontro, il governo comunica a Mustafa che è finalmente libero e i soldati lo scortano in tutta frestta verso la nave che dovrà riportarlo a casa. Sul percorso, Mustafa condivide le proprie poesie e opinioni sull’esistenza con la gente di Orfalesia mentre Armita lo segue di nascosto. Ad ogni passo lungo la strada, ella sogna meravigliosi scenari che illustrano le sue parole. Quando la ragazzina viene a sapere che il governo ha stabilito di uccidere Mustafa, decide di tentare il tutto per tutto pur di salvarlo.”
Il regista Roger Allers (The Lion King) e il direttore artistico Bjarne Hansen hanno tracciato lo stile dell’animazione per lo storyline, su cui gli artisti coinvolti hanno potuto elaborare in piena libertà gli otto segmenti che animano i poemi di Kahlil Gibran.