22 Marzo 2015 12:24

Ma a te interessa qualcosa del diritto di autore?

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Copyright e Diritto di Autore e Proprietà Intellettuale sono cose ben diverse fra loro. Gli interessi degli Autori, degli Editori, dei Librai, dei Bibliotecari, dei Lettori, della Cultura, della Gente (ecc.), sono ben diversi fra loro. Le legislazioni dei vari Sati in materia sono ben diverse fra loro.

C’è chi vuole che non cambi nulla. C’è chi vuole che cambi tutto. C’è chi vuole che cambi qualcosa. C’è chi vuole abolire il diritto di autore, c’è chi ne vuole una gestione rigidissima. C’è chi non sa nemmeno di cosa si stia parlando. C’è chi non gliene importa un fico secco.

Questa è la situazione relativa al Diritto di Autore, come emerge dal Salone del Libro di Parigi, proprio mentre l’Europa sta cercando (dal 2001: questa la data della relativa direttiva europea) di omogeneizzare la normativa dei vari Stati membri. “Al Salone del Libro si parla di Diritto di Autore senza Libertà di Espressione“, titola la rivista letteraria ActuaLitté e, se la cosa ti tocca, dovresti leggerlo, questo articolo: click qui. Così come avresti dovuto rispondere all’appello dell’Europarlamentare che si occupa delle modifiche del Diritto di Autore (click qui). Così come si suppone se ne occupino attivamente le organizzazioni di categoria a carattere sindacale (ma ci sono fumettisti, per dire, in quelle organizzazioni, o continuano a vivere isolati dal mondo e a subirne passivamente le scelte?).

Noi siamo solo una piccola voce nell’ambito del non profit journalism volontaristico, un acaro dei cuscini rispetto al grande mondo del giornalismo, e possiamo solo cercare di ricordare periodicamente agli attori del mondo dell’editoria (fumettistica in particolare, ma non solo, naturalmente) che non solo esiste un Problema (forse ben più di uno), ma che c’è chi se ne occupa e che forse sarebbe opportuno che tutti gli attori fossero attivi, se non vogliono ritrovarsi in un mondo diverso da quello in cui pensavano di essere, senza nemmeno aver provato ad agire in prima persona. In ogni caso vincerà la maggioranza, è normale, ma partecipare dovrebbe essere fondamentale, se non si vuol solo subire.
In bocca al lupo.