In questi giorni si vota (e si litiga) per l’approvazione del nuovo Piano del Paesaggio della Regione Toscana, uno dei più rappresentativi della ricchezza delle risorse ambientali e naturalistiche nazionali. Anch’esso minacciato dal rischio ‘deregulation‘ che in molti hanno individuato all’interno della cosiddetta ‘Legge Sblocca-Italia’ redatta dal ministro Maurizio Lupi e ratificata alla fine del 2014.
Sono troppi i casi, anche recenti, in cui la speculazione ha prevalso sulla tutela e sulla salvaguardia di ciò che equivale a un patrimonio inestimabile e unico al mondo. Troppi, per poter concedere altra fiducia a scatola chiusa. Saranno i fatti a parlare.
Sperando non si riveli l’ennesimo turpiloquio.
