‘Artie’ Spiegelman ‘sale in cattedra’ – è il caso di dirlo – con Wordless!, un ciclo di conferenze da lui stesso ideato e allestito con la collaborazione del compositore/sassofonista Phillip Johnston, il quale esegue dal vivo pezzi originali creati ad hoc per commentare le immagini e i documenti che Spiegelman via via porta ad esempio delle sue disquisizioni, incentrate su opere di arte grafica costituite prevalentemente da immagini (wordless, ovvero senza parole).
In questa bella intervista su Vulture.com, tra l’altro, parla di Will Eisner, della mai sopita diatriba su ciò che sia, o non sia, definibile ‘graphic novel’, e del proprio rapporto con… le sigarette elettroniche!