9 Marzo 2015 10:02

Hanno cercato di rapire Tintin!

E’ successo nella notte tra venerdì e sabato scorsi, a Bruxelles, in Place du Grand Sablon, ma il tentativo è fortunatamente andato a vuoto. Forse, però, dovremmo dire “rubare”, dato che il Tintin in questione è una statua in bronzo, alta un metro e ottanta, realizzata dallo scultore Nat Neujean nel 1975, d’intesa con Hergé, e situata, dall’ottobre 2011, davanti al Comics Café, ora noto anche come Le Village de la BD (click qui), un piacevolissimo misto fra caffetteria, ristorante, museo del fumetto e negozio di splendide fumetterie varie. La statua vale un bel milioncino di euro, ma non è l’unico tesoro che si trova lì dentro: ci sono originali preziosi di vari autori (tra cui lo stesso Hergé) e la scrivania di Franquin, coi suoi oggetti personali. Ovviamente il locale e il suo contenuto attirano non solo gli appassionati e il cultori del bello (e del buono), ma anche i furfanti, finora forse dissuasi da Milou. Quest’ultimo episodio pare convincerà il proprietario del Village, il gallerista Francis Slomka, a spostare la statua in luogo più sicuro.

Reportage de la RTBF sur le Village de la BD from Galerie Slomka on Vimeo.

Reportage TVbrussel Comics Café from Galerie Slomka on Vimeo.

Con l’occasione condivido con voi un piccolo estratto dal lunghissimo reportage fotografico che realizzai nel 2011 a Bruxelles (invitato per la prima del film di Spielberg con Tintin, in compagnia dei simpaticissimi colleghi Marco Finazzi di Vanity Fair, Severino Colombo di Style ed Emanuele Manco di Delos/Fantasy Magazine, con la guida sicura di Silvia Lenzi dell’ufficio stampa dell’Ufficio Belga per il Turismo Bruxelles-Vallonia), mostrandovi gli scatti (grezzi) fatti proprio in Place du Grand Sablon e all’interno del Comics Café. Buona visione.

comics cafe scrivania Franquin scrivania Franquin

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