Riceviamo da Domenico Vescio:
Dal 7 febbraio scorso e fino al 15 marzo WOW Spazio Fumetto – Museo del Fumetto dell’Illustrazione e dell’Immagine animata di Milano dedica una mostra a Charlie Hebdò, alla satira e alla libertà di espressione.
In mostra i disegni realizzati da 150 fumettisti e vignettisti italiani e più di 70 stranieri che con le loro matite, penne e tavolette grafiche, hanno voluto rendere omaggio ai propri colleghi. Non si tratta però di una semplice “Mostra” per ricordare la MORTE ma per far capire cosa è stato, e cosa è, una rivista satirica, diverse sezioni sono riferite a quel che era Harakhiri Hebdo, l’antenata di Charlie, che si scontrava direttamente con il governo De Gaulle, con il governo francese – che ora marcia al suo fianco… La mostra vuole dunque essere soprattutto un modo per far capire cosa è la libertà d’espressione, la libertà dalla censura.
Televisione Net ha dedicato un bel servizio all’evento ascoltando il direttore del museo, Luigi Bona che spiega le ragioni e le idee sottese all’evento.