Che belli i festival di animazione francofoni! Ci si trovano sempre tante ghiottonerie: dalle anteprime cinematografiche alle retrospettive che non vedresti da nessun’altra parte, occasioni formative con le eccellenze del settore e appuntamenti ludici per i più piccoli che non sembrano mai troppo ‘infantili’.
Giunto alla 34. edizione, l’Anima di Bruxelles (13 al 22 febbraio 2015) propone anche quest’anno un programma in grado di soddisfare ogni palato: un ricco focus sull’animazione olandese e lettone, l’anteprima dell’ultimo film Ghibli “Omoide no Marnie’ accompagnata dallo splendido documentario dedicato a Miyazaki e al suo Studio, ‘The Kingdom of dreams and madness’ di Mami Sunada (da vedere, per capire meglio Miya-San e il suo lavoro).
E poi ancora Giappone con ‘La principessa splendente’ di Isao Takahata (candidato all’Oscar), il commovente ‘L’isola di Giovanni’, il tragicomico viaggio nella depressione di Signe Baumane (‘Rocks in my Pockets’) e l’esilarante ‘Until Sbornia Do Us Part’ già molto apprezzato all’ultimo Annecy.
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