19 Novembre 2014 08:00

BilBOLBul: l’invasione illustrata parte giovedì!

Riceviamo:

BilBOlbul Festival internazionale di Fumetto

VIII edizione

Bologna, 20-23 novembre 2014

a cura di Hamelin Associazione Culturale

Dopo quasi un anno e mezzo di preparazione, scandito dagli appuntamenti del calendario di “Aspettando BilBOlbul”, da giovedì 20 a domenica 23 novembre 2014 torna a Bologna l’ottava edizione del Festival Internazionale di Fumetto, a cura di Hamelin Associazione Culturale.

BilBOlbul è possibile grazie al sostegno di: Comune di Bologna, Regione Emilia-Romagna Assessorato alla Cultura, Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, Fondazione Cineteca di Bologna, Istituzione Bologna Musei | MAMbo e Museo della Musica di Bologna, Istituzione Biblioteche, Biblioteca Salaborsa, Alma Mater Studiorum Università Bologna Facoltà di Lettere e Filosofia, Accademia di Belle Arti di Bologna.

Anche per questa edizione il Gruppo Hera, da sempre vicino alle eccellenze culturali che animano il territorio raggiunto dai propri servizi, si conferma Main Partner della manifestazione, portando così a ideale compimento “Aspettando BilBOlbul”, un percorso di avvicinamento al festival durato un intero anno, partito a gennaio con Art City e il progetto Liquid Air di Mari Kanstad Johnsen e proseguito ad aprile con l’evento dedicato al maestro Katsumi Komagata all’interno della Bologna Children’s Book Fair. “L’importanza di questa manifestazione – dichiara Giuseppe Gagliano, Direttore Centrale Relazioni Esterne Gruppo Hera – è data dalla sua capacità di cogliere nella città non solo il luogo di un’esposizione ma anche un soggetto vivo da coinvolgere attivamente nell’elaborazione dei contenuti di cui il Festival stesso si sostanzia. In questa ricetta, che traduce un valore artistico in un valore immediatamente sociale, territoriale e comunitario, ci siamo subito riconosciuti, trovandovi le principali ragioni del nostro impegno a favore della cultura e, nello specifico, i motivi dell’orgoglio con cui rinnoviamo il nostro sostegno a BilBOlbul.”

logoBBB

Un’edizione rinnovata, come anticipato dalla cartolina BilBOlbul cambia pelle e come viene evidenziato anche dal nuovo logo e dalla rinnovata grafica del programma, curati da Paper Resistance, dall’immagine del festival creata da Sarah Mazzetti insieme ai video di countdown e dal nuovo sito: www.bilbolbul.net.

Mai come quest’anno il Festival si interrogherà sul presente e sul futuro dell’editoria. Fin dalla sua nascita BilBOlbul Festival Internazionale di Fumetto è stato specchio di alcuni sostanziali cambiamenti nell’ambito del panorama dell’editoria per immagini, tanto significativi da arrivare a modificare le dinamiche esistenti e crearne nuove. Dato l’accelerato e vorticoso mutamento degli ultimi tempi, il Festival stesso ha dovuto ripensare obiettivi e struttura: non è più sufficiente “mostrare e condividere” le evoluzioni del fumetto e dell’illustrazione, La sfida diventa quella di trovare nuovi spazi per “realizzare” e nuove modalità per sostenere “chi realizza”. BilBOlbul si trasforma, quindi, nella sede privilegiata per capire come fare fumetto oggi.

L’edizione 2014 si presenta con un convegno, 36 mostre (fra programma IN e OFF), 7 produzioni editoriali e espositive create ad hoc, 5 workshop con artisti internazionali, uno spazio interamente dedicato ai bambini. E ancora tavole rotonde, incontri, performance e molto altro …

FARE FUMETTO OGGI: il convegno EDITORIA SENZA EDITORIA?

BilBOlbul, in collaborazione con Fumettologica, apre il 20 novembre con un convegno, ospitato al MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna, dal titolo “Editoria senza editori? Pubblicare fumetti oggi”. Logorata dalla crisi economica e incerta nel reagire alle sfide della rivoluzione digitale, l’industria editoriale scricchiola e si prepara a nuove mutazioni. E così pubblicare fumetti pone oggi questioni specifiche, a cominciare dalla fragilità della nicchia di mercato, a volte imprudentemente esaltata, e dal rischio di estinzione di una bibliodiversità interna al settore.

Per questo l’avvio del Festival è segnato da una GIORNATA DI STUDIO: per fare il punto, realizzare una mappatura della produzione editoriale a fumetti, studiare le problematiche e DELINEARE UN ORIZZONTE DI POSSIBILITÀ PER LE NUOVE GENERAZIONI di addetti ai lavori e di artisti. Partendo dai dati, allargando all’analisi del panorama, interrogando le più importanti realtà editoriali italiane e conoscendo le nuove leve che si affacciano sul mercato, questo convegno cercherà di fare chiarezza per contribuire all’invenzione di UN NUOVO MODO DI ESSERE EDITORI.

Fra gli ospiti Matteo Stefanelli (Fumettologica), Ratigher, Tuono Pettinato, Edo Chieregato (Canicola), Gianluca Costantini (Giuda), Silvana Ghersetti (Grrrz Comic Art Books), Federico Zaghis (Becco giallo), Michele Foschini (Bao Publishing), Daniele Brolli (Comma 22), Bianca Bagnarelli (Delebile) e Silvia Rocchi (La Trama).

FARE FUMETTO OGGI: BBBLab

Una nuova sezione di BilBOlbul, che vuole configurarsi come un laboratorio aperto, una possibilità di scambio e crescita professionale, particolarmente importante per chiunque operi nei settori dell’illustrazione, del fumetto, della grafica e dell’editoria, ma dedicata in particolar modo ai giovani talenti emergenti e agli autori che si affacciano alla realtà dell’editoria contemporanea.

Tre sono le parti in cui BBBLab si articola.

3 TAVOLE ROTONDE, presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna, SUI TEMI E GLI ASPETTI PIÙ ATTUALI DELLA PRODUZIONE CONTEMPORANEA.

ESPERTI, GIOVANI AUTORI E GRANDI MAESTRI si confrontano su: la riscoperta e le ragioni di un ritorno alle TECNICHE TRADIZIONALI DI STAMPA (serigrafia, xilografia, risograph) e le loro potenzialità espressive oggi (21 novembre, dalle 10 alle 13); il CROWDFUNDING e le nuove modalità di finanziamento dal basso con cui si stanno sostenendo alcuni dei progetti di self publishing (21 novembre, dalle 14 alle 17); infine L’AUTOPRODUZIONE e le possibilità che la produzione alternativa può offrire, le difficoltà e i limiti (23 novembre, dalle 10 alle 13).

5 WORKSHOP per giovani artisti, in collaborazione con Ateliersì e Bottega Finzioni. Icinori propone di reinventare l’oggetto libro attraverso le architetture di carta del pop-up; Manuele Fior lavorerà sulla poesia e sulle immagini “dense” che non si rivelano al primo sguardo; Paolo Bacilieri gioca sugli incroci del cruciverba, indagando metodologia e pratica del racconto breve a fumetti; mentre Alessandro Tota, in collaborazione con Scriba Festival, proporrà un percorso fra i complessi meccanismi che regolano il rapporto tra testo e immagine nel medium fumetto; infine Roman Muradov condurrà i giovani artisti in un percorso per esplorare i confini del linguaggio fumetto.

3 INCONTRI CON EDITOR – PORTFOLIO REVIEW per offrire la possibilità di confrontare il proprio percorso professionale con un giudizio specialistico di Alexandra Zigsmond del “The New York Times”, Michele Foschini di Bao publishing, Maurizio Ceccato di “Watt Magazine”.

NELLA TESTA DELL’ARTISTA: progetti che raccontano processi creativi

Come nasce un fumetto? Qual è il processo che porta dalla prima idea al graphic novel completo? Quanto tempo passa dal primo appunto all’opera finita? Indagare il mestiere, scoprire il dietro le quinte dell’opera ed esplorare il processo creativo e produttivo che ha portato alla luce qualcosa di già esistente.

©Manuele-Fior,-L'intervista,-Coconino-Press,2013-10

Questo è il percorso che porta a L’intervista. Storia di un fumetto, di MANUELE FIOR (21 novembre – 11 gennaio 2015, MAMbo, inaugurazione 20 novembre h.18.30). La mostra, che segna il primo ingresso del Festival al Museo d’Arte Moderna di Bologna, ricostruisce il percorso creativo durato ben tre anni che ha portato alla creazione di un libro importante come L’intervista (Coconino Press, 2011). La voce dello stesso Fior ci accompagnerà tra appunti e flash creativi, disegni e citazioni, esitazioni e il bellissimo esito finale. Manuele Fior ha anche firmato la collaborazione fra BilBOlbul e Bologna Jazz Festival, disegnando la Bologna Jazz Card.

©Roman-Muradov,-If-on-a-winters-night-a-traveler,2013

Dagli Stati Uniti arriva ROMAN MURADOV, per la prima volta in Italia con Fumetto, istruzioni per l’uso (21 novembre – 12 dicembre, ZOO, inaugurazione 21 novembre h. 20.00): un’opportunità unica per scoprire un autore dal segno elegante e dal gusto raffinato, ricco di molteplici e ricercati riferimenti culturali, e riflettere sul ruolo e la funzione dell’artista. In Italia le sue storie sono apparse in antologie di Delebile e Teiera, mentre Retina ha pubblicato una raccolta dei suoi racconti brevi da “The Yellow Zine”. Muradov sarà protagonista insieme al gruppo di TEIERA del progetto “Waiting For Teiera” in cui sarà possibile osservare quotidianamente l’avanzamento di un processo creativo che porterà ad un’autoproduzione l’ultimo giorno del Festival.

Con l’obiettivo di approfondire l’opera di alcuni grandi maestri prosegue la collaborazione di BilBOlbul con Scuola di Lettere e Beni Culturali dell’Università degli Studi di Bologna. Crocicchi è il titolo di 5 LECTIO MAGISTRALIS su i grandi maestri del disegno contemporaneo: Anouk Ricard con Anna e Froga, Fare Fumetto per bambini (21 novembre, h.10.30, Biblioteca Renzo Renzi); Volker Pfüller con Lubok per tutti (21 novembre, h.15.00, Accademia di Belle Arti di Bologna – Aula Magna); Studiolo Icinori con Icinori (22 novembre, h.11.00 Biblioteca Salaborsa – Auditorium); Manuele Fior I film della mia vita (22 novembre, h.14.00, Cinema Lumiere); Paolo Bacilieri, Stefano Bartezzaghi con Parole crociate e persone disegnate (23 novembre, h.11.00, Biblioteca Salaborsa – Auditorium). In collaborazione con Goethe Institut, Institut Français – Ambassade de France, Alliance Française.

UN FESTIVAL DI PRODUZIONI

SONO 7 LE PRODUZIONI EDITORIALI, affiancate da altrettante mostre, che caratterizzano questa edizione di BilBOlbul, all’insegna dell’incrocio fra i diversi linguaggi dell’immagine e della promozione dei più interessanti disegnatori internazionali.

1. Ai confini del disegno: la contaminazione tra fumetto e illustrazione

Nel panorama del fumetto contemporaneo sono sempre di più le realtà che esplorano ogni volta con maggiore libertà il territorio del disegno, muovendosi sul crinale fra illustrazione e fumetto.

©Icinori-5

Studiolo Icinori, di ICINORI (21 novembre – 6 gennaio 2015, al Museo di Palazzo Poggi, inaugurazione 22 novembre h.14), duo composto da Raphael Urwiller e Mayumi Otero, si confronta con il teatro della natura di Ulisse Aldrovandi, botanico ed entomologo bolognese e con la multiforme collezione custodita a Palazzo Poggi. Invitati per una residenza durante l’estate, gli autori giocano con l’idea di wunderkammer in un inedito intreccio tra scienza, arte e natura.

Da un’altra residenza artistica in un museo nasce Dolores (21 novembre – 19 dicembre, al Museo delle Cere Anatomiche, inaugurazione 22 novembre h.18), esposizione di PAPER RESISTANCE, JAMES KALINDA, SCARFUL E DANIEL MUNCH. Quattro disegnatori provenienti dal mondo underground e della street art espongono le loro “riflessioni a disegni” su corpo e malattia, mostrate alle cere anatomiche nelle teche del museo. Insieme alla mostra nascerà anche un libro che verrà stampato per BilBOlbul 2014.

A VOLKER PFÜLLER, classe 1939, grande maestro dell’illustrazione, soprattutto dell’arte dei manifesti per il teatro, e insegnante di una intera generazione di fumettisti tedeschi, è dedicata l’esposizione Lubok per tutti (21 novembre – 11 dicembre, Squadro Galleria Stamperia d’Arte, inaugurazione 22 novembre h.19.30), titolo che fa riferimento alla parola russa che designa le stampe popolari e propone una riflessione sul rapporto di Pfuller con le tecniche tradizionali di stampa.

Ancora una mostra e un libro in dialogo tra loro: a cura di Inuit Editions, Bendata di Stelle (20-29 novembre, alla Galleria Freak Andò, inaugurazione 21 novembre h.17.30, poi 30 novembre – 15 gennaio 2015 presso Inuit Bookshop) è un libro che ELISA TALENTINO ha disegnato a partire da un racconto di Luisa Pellegrino sulle relazioni che ci segnano il corpo. Il libro verrà stampato, come gli originali in mostra, interamente in risograph. In collaborazione con Festival La Violenza Illustrata, promossa da Centro delle Donne Città di Bologna – Biblioteca italiana delle Donne, Associazione Orlando.

2. La contaminazione fra il panorama nazionale e quello internazionale:

Canicola, associazione culturale e casa editrice indipendente, presenta un percorso di due mostre: CANICOLA GERMANIA, presso il Museo internazionale e Biblioteca della musica (21 novembre – 21 dicembre, inaugurazione 21 novembre h.18) con i protagonisti più giovani e innovativi del fumetto tedesco, come Aisha Franz, Jul Gordon, Sophia Martineck, Paul Paetzel, Josephin Ritschel, Maria Sulymenko, Anne Vagt. E contemporaneamente Cerchi, Linee e Sofà di Anne Vagt e Josephin Ritschel, allo Spazio& (21 novembre – 19 dicembre, inaugurazione 21 novembre h.18.30) Una scena, che ha per fulcro Berlino e Amburgo, in cui una dimensione vintage del passato, il recupero di materiali e tecniche di stampa si mescolano con la grafica editoriale, l’illustrazione, le nuove opportunità della tecnologia e della comunicazione. Gli stessi autori troveranno spazio nell’ultimo numero della rivista in uscita a novembre. Il segno di Anne Vagt inoltre firma la collaborazione con il collettivo di produzione artistica Ateliersì e il rinnovato spazio di via San Vitale 69, per cui l’autrice realizzerà la decorazione della Porta d’ingresso (inaugurazione 21 novembre h.20.30). In collaborazione con Goethe-Institut Italien.

©Roghi,Anna-Deflorian,Canicola-Edizioni,-2013,-Cover

Fragile di MAX DE RADIGUÈS e CHARLES FORSMAN (Villa Lipparini, 21 novembre – 14 dicembre, inaugurazione 21 novembre h.19) è un’altra pubblicazione speciale e completata da una mostra. I giovanissimi disegnatori, il belga de Radiguès e l’americano Forsman, sebbene lontani geograficamente sono accomunati dalla linea fragile, dai temi trattati e dalla capacità di rappresentare il tempo indefinito dell’adolescenza, chiuso e dilatato insieme. La mostra è curata da Delebile Edizioni, etichetta indipendente che in occasione di BilBOlBul 2014 pubblicherà il libro a fumetti scritto e disegnato a quattro mani dai due autori. In collaborazione con WBI Wallonie-Bruxelles International.

Roman Muradov (già in mostra presso ZOO) sarà anche uno degli attori del progetto editoriale ed espositivo curato dal gruppo di artiste TEIERA, Sarah Mazzetti, Giulia Sagramola, Cristina Spanò (Waiting For Teiera, 18 – 23 novembre presso Salaborsa, incontro con gli autori 23 novembre h.17). Con una inedita formula “in progress”, verrà documentata in diretta, passo dopo passo, la nascita di un’autoproduzione, attraverso una mostra che crescerà di giorno in giorno, mostrando prove di stampa, bozzetti e storyboard che andranno a comporre un libro in risograph con copertina serigrafata in collaborazione con CORPOC (Bergamo), Inuit e Anonima Impressori (Bologna). La mostra avrà anche una sede virtuale sul sito del Festival.

3. Nuovi formati per il fumetto

L’edizione 2014 del Festival non mancherà, come in passato, di sperimentare nuovi modi attraverso cui presentare l’opera di alcuni disegnatori. Progetti speciali, installazioni, performance caratterizzeranno una possibilità differente di fruire il Festival.

©Paul-Paetzel---Parvenu-

Un’esperienza espositivo-performativa è Monarch, progetto firmato da AKAB, a cura di #logosedizioni (21 e 22 novembre dalle h.19 alle 21, con replica il 28 e il 29 novembre alla stessa ora, presso Maison 22): un percorso percettivo per piccoli gruppi di spettatori ricrea le atmosfere dell’omonimo libro, che indaga il rapporto opposto e complementare tra vittima e carnefice, attraverso immagini e suoni che si fanno eco nell’umida cantina di un vecchio palazzo del centro di Bologna.

Prosegue poi BILBOLBUL ROOMS, storica collaborazione tra BilBOlbul e Al Cappello Rosso Albergo in Bologna dal 1375. Ormai da tempo ogni anno viene chiamato un artista a disegnare e mettere in scena ad hoc una stanza dell’albergo. In questa ottava edizione tocca ad ANNA DEFLORIAN, giovanissima disegnatrice, allestire la stanza 304 dell’hotel con intrecci di texture grafiche, colori acidi, capelli rosa e cieli infuocati (inaugurazione con l’autrice 23 novembre h.19.30).

TRE PROGETTI GIOCANO SUL LEGAME FRA IMMAGINE E MUSICA: GUARDA CHE MUSICA! (21 – 30 novembre, Ono Galleria d’Arte Contemporanea, inaugurazione 22 novembre h.18.30) nasce in collaborazione con il laboratorio di improvvisazione musicale condotto da Nicola Guazzaloca alla Scuola Popolare di musica Ivan Illich di Bologna. Si parte da un “leporello”, libretto a fisarmonica, realizzato da ALESSANDRO SANNA e poi riletto dalle note di un gruppo di musicisti non professionisti secondo il metodo di interpretazione collettiva dello “spartito grafico”. Le note sono state poi affidate a sei giovani illustratori (Fabio Tonetto, Elena Guidolin, Luca di Sciullo, Davide De Rosa, Michele Benincasa e Mariavittoria Murace) che a loro volta le hanno ridisegnate producendo un leporello ciascuno.

MANUELE FIOR e STEFANO RICCI si cimentano in IL BATTELLO BRILLO, una performance di disegno dal vivo a quattro mani sulle note di Eddy Vaccaro, disegnatore francese e chitarrista per l’occasione (20 novembre, Ateliersì h.21.30 – PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA). STEFANO RICCI sarà protagonista anche di una seconda performance – incontro. Al Cinema Lumière domenica 23 novembre (h.18) sarà proiettato il documentario ECCOLI! di Stefano Ricci e Jacopo Quadri, che dal materiale girato durante le sedute di musicoterapia all’ospedale di Gorizia evocherà gli anni rivoluzionari e belli di Franco Basaglia. Alla proiezione seguirà una performance ipnotica composta da segni, suoni e parole, in cui i testi letti dalla voce di Stefano Ricci e mixati da Ennio Fresco (fondatore di Squadro stamperia galleria d’arte) accompagneranno il disegno dal vivo dell’artista.

©Anna-e-Froga,-Anouk-Ricard,-Sarbacane,-copertina

TINALS, THIS IS NOT A LOVE SONG (22 novembre – 21 dicembre, Lortica, inaugurazione 22 novembre h.20.30) è una selezione di autori della scena italiana – come Marino Neri, Bianca Bagnarelli, MP5, Virginia Mori e molti altri – e di altrettante canzoni d’amore, da reinterpretare per immagini o stravolgere. Tutto questo su un oggetto vintage, la musicassetta, riportata in vita come supporto fisico ormai diventato oggetto di culto per nostalgici feticisti. Il progetto TINALS fornirà anche l’occasione di festeggiare il Festival sabato 22 novembre alle ore 22.30 presso il Locomotiv Club, con un concerto dei Fast Animals Slow Kids e a seguire dj set di Chiara Fuzzi e Alessandro Baronciani. In collaborazione con New Monkey Press Records.

Un altro oggetto di culto è al centro del progetto dello sticker-magazine tedesco “Klebstoff” (www.stickermag.com), che realizzerà un inedito catalogo di BilBOLbul KLEBSTOFF N. 8/BBB14, 44 pagine per raccontare le mostre principali di quest’anno attraverso adesivi pensati ad hoc dagli artisti ospitati dal Festival e da alcuni artisti del collettivo, che potranno essere riattaccati ovunque. Il catalogo raccoglie anche i tre fumetti del cuore di ogni disegnatore, quelli che porterebbero con sé in capo al mondo (in mostra nei giorni del festival presso Alce Nero –Berberè). In vendita nei principali luoghi del Festival.

In Salaborsa invece MASSIMO GIACON e TIZIANO SCARPA (23 novembre, h 16.30) si incontrano per narrare le voci degli oggetti che ci circondano, le presenze silenziose del quotidiano, in un racconto ad alta voce accompagnato dalle immagini create dal vivo, il tutto ispirato dalla storia di Alfio, personaggio che riesce a sentire i pensieri delle cose e protagonista del graphic novel Il mondo così com’è (Rizzoli Lizard).

A documentare e raccontare questa speciale edizione 2014 arriva il progetto #lecittàhannogliocchi, per realizzare il quale il collettivo di narrazione visiva LeleMarcojanni registrerà storie che lasceranno affiorare il rapporto che unisce la città e il fumetto, svelando un modo diverso di guardare Bologna e raccontarla attraverso le tracce e i segni lasciati dagli artisti. #lecittàhannogliocchi diventerà poi un percorso site-specific di proiezioni ospitate in città nel corso del 2015.

©Joséphin-Ritschel---Solitude

Il cibo invece è il filo rosso che segna la collaborazione con il Mercato di Mezzo – Coop, location per una “presentazione con ricettario di famiglia”. È L’eredità di SQUAZ, libro edito da Grrrz Comic Art Books, che sarà presentato nella cornice del Mercato di Mezzo, domenica 23 novembre alle ore 12. Nel fumetto viene raccontata una vicenda macabra condita di improvvise rivelazioni, brucianti confessioni e melodrammatici colpi di scena in cui la cucina diventa il sottotesto per raccontare una storia di famiglia. Alle chiacchiere con l’autore si intreccerà un piccolo aperitivo ispirato alle ricette del libro e un brindisi con il pubblico.

UNA SERA IN SAN VITALE

Non poteva mancare una serata speciale, venerdì 21 novembre, durante la quale si potrà passeggiare fra le vie del quartiere San Vitale per scoprire i luoghi e gli artisti delle mostre che per l’occasione resteranno aperte fino alle ore 23: Elisa Talentino, Canicola Germania, Josephin Ritschel, Anne Vagt, Max de Radiguès e Charles Forsman, Akab, Roman Muradov.

LA Promozione dei giovani artisti

Presso Studio Ram sarà allestita la mostra Deriva (21 novembre – 7 dicembre, inaugurazione 20 novembre h.20.30) che presenta il lavoro della vincitrice di COOP FOR WORDS, SERENA SCHINAIA. Per la prima volta il concorso premia il vincitore con una mostra personale, una borsa di studio e una pubblicazione per Chiarelettere. La mostra sarà l’occasione per inoltrarsi in un mondo di personaggi ai margini, in un mondo scabro e duro, dove l’esilio è la condizione permanente dell’identità. In collaborazione con COOP Adriatica, Librerie Coop e Chiarelettere.

Dal 20 al 25 novembre, presso l’Accademia di Belle Arti (Aula Magna), la Scuola di Fumetto e Illustrazione dell’Accademia di Bologna propone PRIME VISIONI (21 – 25 novembre, inaugurazione 21 novembre h.12.30): Vincenzo Bizzarri, Lorenza De Luca, Elena Guidolin e Mattia Moro espongono le loro opere nate come tesi di laurea ma già pienamente mature. Un modo per dare visibilità a nuovi talenti e sollecitare l’attenzione delle nostre realtà editoriali.

Sempre per i talenti emergenti, FLASHFUMETTO, il portale del Comune di Bologna dedicato alla nona arte, rinnova l’appuntamento con il concorso per giovani autori sotto i 35 anni, impegnati a raccontare una storia con il solo uso del disegno ne IL SUONO DEL SILENZIO. Le opere migliori verranno esposte durante BilBOlbul 2014 (Biblioteca Salaborsa – Auditorium, 21-29 novembre, inaugurazione 21 novembre h10.30) e saranno pubblicate in un catalogo.

ComiX4=COMICS FOR EQUALITY: la mostra, a cura di Africa e Mediterraneo (preview 14 – 24 novembre, presso Fish’n Roll Bar; 25 novembre – 14 dicembre, in Salaborsa Piazza Coperta) nasce da un progetto finanziato dall’UE per incoraggiare il dialogo interculturale e raccoglie storie che raccontano i modi in cui si concretizza la Migrazione. Il Progetto ComiX4= Comics for Equality è condotto da Africa e Mediterraneo (Italia) in partnership con Mondo ONG (Estonia), il Workshop per la Fondazione Iniziative Civiche (Bulgaria), ARCA (Romania), Grafiskie stasti (Lettonia) e i partner associati dell’Associazione culturale Hamelin (Italia) e Multikulti Collective (Bulgaria). Il progetto ha vinto l’Intercultural Innovation Award 2014, una partnership tra United Nations Alliance of Civilisations e il Gruppo BMW (interculturalinnovation.org).

BILBOLBUL RAGAZZI

BilBOlbul Ragazzi rimane una costante importante nella programmazione del Festival, che continua a puntare sulla formazione di giovani lettori.

La novità di questa edizione è la presentazione da parte di Hamelin e della Cineteca di Bologna di un nuovo spazio dedicato e pensato interamente per i bambini, ImmaginAzioni, un “polo permanente di educazione alle immagini”. Un luogo dove creare, sperimentare, giocare e incontrare autori e animatori durante workshop e laboratori.

In particolare durante e dopo questa edizione del Festival, ImmaginAzioni accoglie l’illustratrice francese ANOUK RICARD con le sue storie di Anna e Froga (21 novembre – 30 gennaio 2015, merenda con l’autrice 23 novembre, h 17). I bambini possono calarsi e vivere nelle storie dei personaggi, una bambina e una rana, assieme a un gruppetto di amici: il lombrico Christophe, il cane Bubu, il gatto René. La Ricard mette in scena le piccole cose di tutti i giorni scegliendo un punto di vista preciso, quello del bambino, e calandosi perfettamente nelle sue passioni, nei suoi desideri, nella noia da cui nascono le più incredibili scoperte, nei problemi giganteschi di cui la vita di chi è piccolo è costellata. La mostra prevede una sezione UltimA a dire il gioco (21 novembre – 30 gennaio 2015) che si terrà presso la Biblioteca Salaborsa Ragazzi. Con il sostegno del Comune di Bologna, Gabinetto del Sindaco, Ufficio Pari Opportunità e Provincia di Bologna.

All’attività espositiva si affianca un ricco calendario di laboratori che gli artisti del Festival dedicano ai piccoli lettori (presso lo spazio ImmaginAzioni, la Biblioteca Salaborsa Ragazzi e altri luoghi della città).

L’attività di BBB Ragazzi si rivolge anche agli adolescenti e alle scuole: il Festival organizza incontri con gli autori e VISITE GUIDATE per permettere a classi non solo di Bologna di scoprire e approfondire il linguaggio fumetto in ogni suo aspetto, dalla lettura delle opere al dialogo con l’autore.

BBB OFF

Anche in questa nuova edizione il Festival ha invitato giovani autori e curatori a mandare le proprie proposte espositive per la programmazione di mostre e eventi off. Una programmazione che racconta la vivacità di un tessuto e di un contesto attivi, attenti all’apertura verso altri linguaggi, della sperimentazione, della creatività, e che costituisce un grande arricchimento per BilBOlbul. Collettivi di autoproduzione (come La Trama, Canemarcio, Lok Zine), progetti che attraversano le diverse identità del disegno (Elisa Muliere, Studio Pilar) o i confini fra linguaggi (Video Animazioni vive, Performing Gender, Vanna Vinci e Sandra Sisofo) e molti altri ancora. La maggior parte delle mostre del programma Off inaugureranno dal 14 al 20 novembre.

Media partner: Andersen, Doppiozero, Edizioni Zero, Flashfumetto, Frizzifrizzi, Fumettologica, Internazionale, Instagramers Bologna, Radio Città Del Capo, Scuola di fumetto, Lo Spazio Bianco, Lo Straniero.

Il Blog di Bilbolbul è a cura di Lo Spazio Bianco. http://www.bilbolbul.net/blog/

Festival partner: Biografilm Festival- Bologna, Bologna Jazz Festival, Gender Bender – Bologna, La Violenza illustrata – Bologna, Live Arts Week – Bologna, Komikazen Festival – Ravenna, Napoli Comicon, Santarcangelo 12•13•14 Festival Internazionale del Teatro di Piazza, Scriba – Bologna, Treviso Comic Book Festival.

BilBOlbul fa parte della Rete dei Festival del Contemporaneo di Bologna.

INFORMAZIONI TECNICHE

Il Centro del Festival è Biblioteca Salaborsa, che accoglie l’infopoint, il bookshop e lo spazio dediche. Gli autori, ospiti del festival, saranno disponibili per le dediche nei giorni 21, 22 e 23 novembre. Il calendario delle dediche viene aggiornato online su www.bilbolbul.net.

Nella Piazza Coperta di Biblioteca Salaborsa domenica 23 novembre a partire dalle 14.30 sarà ospitata BilBOlZine: alcune delle più interessanti realtà internazionali di self publishing, selezionate dal festival, vendono le proprie produzioni al pubblico.

INFOPOINT E ACCREDITI BIBLIOTECA SALABORSA – PIAZZA COPERTA: giovedì 20 / venerdì 21 novembre ore 10-20 – sabato 22 novembre ore 10-19 – domenica 23 novembre ore 10.30-19.

ImmaginAzioni: La sala espositiva della Cineteca di Bologna si trasforma in uno spazio interamente dedicato ai bambini, che durante e dopo il festival possono leggere, giocare, creare e immergersi nel mondo delle storie a fumetti.

INGRESSI

MAMbo 6 euro intero – 4 euro ridotto

Museo di Palazzo Poggi 3 euro intero – 1 euro ridotto

Museo Internazionale e Biblioteca della Musica 5 euro intero – 3 euro ridotto

Cinema Lumière biglietto per le proiezioni e gli incontri: 4,50 euro intero – 4 euro ridotto

Locomotiv club sabato 22 novembre: 10 euro con tessera AiCs

Tutte le altre mostre e gli incontri sono a ingresso libero.

Per info: Hamelin Associazione Culturale – www.bilbolbul.net I info@bilbolbul.net | 051 233401