Mercoledì 12 novembre al Cinema Massimo di Torino sono stati proiettati alcuni dei cortometraggi prodotti in questi ultimi quattro anni dalla Scuola di cinema d’animazione “La Poudrière” di Valence.
L’evento è stato fatto in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia di Torino e a presentarlo erano la coordinatrice del CSC, reparto animazione, Chiara Magri e la direttrice della scuola di Valence Annick Teninge. Sorvegliava tra il pubblico Alfio Bastiancich insieme agli studenti venuti in massa dalla scuola.
Innanzitutto; Cos’è “La Poudrière”? È una scuola specializzata nell’insegnamento della regia dei film d’animazione fondata quindici anni fa dallo studio ‘Folimage’. Il loro insegnamento è rivolto hai maggiori di anni 22 che sono già abituati a fare cinema d’animazione sia per aver frequentato una scuola che per averci lavorato per anni.
Ammette novantadue studenti all’anno provenienti da tutto il mondo (tra questi anche dei diplomati del CSC) che vanno a perfezionarsi nel prestigioso istituto francese seguendo i due anni del corso.
I corti mostrati sono quindi fatti da veri esperti che, grazie agli insegnamenti di professionisti dell’animazione, acquisiscono una maggiore qualità artistica. Il risultato sono cortometraggi della durata di un minuto o poco più fatti per il canale della televisione francese “Canal J” durante il primo anno di corso e il cortometraggio di diploma da mandare ai festival e premiati in tutto il mondo.
La selezione preparata ha incantato il pubblico per la grande qualità artistica e le ottime storie mostrate. I corti erano quasi tutti dei disegni animati 2D tranne uno in stop motion con pupazzi di carta. I temi variavano dall’poetico all’umoristico con frequenti casi di fusione tra le due cose. Lo stile usato era sempre meraviglioso.
Per la scelta della tecnica con qui vengono realizzati Annick Teninge racconta che solitamente l’autore del corto ha già in mente come farlo e lo realizza da solo o con l’aiuto di esperti per le parti musicali o la fotografia. Questa è una differenza con il CSC, dove i corti vengono fatti da gruppi di studenti per abituarli al lavoro d’equipe che caratterizza l’animazione seriale o cinematografica.
Alla fine della proiezione chi scrive ha chiesto un informazione a Chiara Magri sul programma del Sottodiciotto Film Festival (20 novembre – 12 dicembre 2014).
La proiezione del lungometraggio irlandese ‘Song of the Sea’ durante il festival è stata confermata! Come lo è stata la Presenza di Alessandra Sorrentino e Alfredo Cassano. Animatori, Storyborder e Caracter design italiani che hanno lavorato sia a questo film che al precedente capolavoro dello studio Cartoons Saloon, Il nominato all’Oscar 2010 ‘Brendan and the secret of Kells’ ancora vergognosamente inedito in Italia.
Nella speranza che durante il ‘Sottodiciotto’ si riesca a dare a ‘Song of the Sea’ l’importanza che merita evitando la poca attenzione riservata alla prima nazionale invito tutti i lettori a prepararsi all’evento.
Diamoci da fare e riempiamo la sala!