Il magazine ‘Wired‘ dedica una cover a John Lasseter ed Ed Catmull, definendoli i ‘grandi eroi’ del ‘fenomeno’ Pixar, prima, e poi della ‘rinascita’ Disney coincidente con il loro avvento alla Casa del Topo; non la pensa così Amid Amidi, che nel suo post su Cartoon Brew ricorda come soprattutto l’attuale presidente dei Walt Disney Animation Studios sia risultato di recente pesantemente coinvolto nello ‘scandalo Techtopus‘, un’indagine che negli ultimi anni ha portato alla luce nella Silicon Valley un colossale e ramificato ‘cartello’ di monopolio salariale e da cui sarebbero emersi, oltre quelli di Disney/PIxar, anche i nomi di DreamWorks, Sony Pictures Imageworks, Digital Domain, Lucasfilm, e Imagemovers.
‘Eroe’, oppure ‘Ladro’? Forse entrambe o nessuna delle due, come spesso accade nella realtà a seconda della prospettiva che si vuole assumere. Si possono condividere o meno i toni e gli argomenti di Amidi, ma almeno su un punto gli darei pienamente ragione: prima di definire ‘eroe’ una persona con una tale responsabilità sulla coscienza da chiarire, bisognerebbe davvero utilizzare maggiore prudenza.
Di falsi miti ne abbiamo già avuti anche troppi.
Sempre che ai tempi nostri il successo economico non sia l’unico vero tipo di eroismo richiesto dai media.
A guardare gli ultimi Oscar per l’animazione è chiaro che il successo economico diventa pure garanzia di essere grande arte.