Ci sono graffiti belli e brutti, interessanti e insignificanti, adeguati al posto e fuori luogo. Ma dire che questo graffito di Banksy fosse razzista e quindi andasse cancellato, vuol dire non averlo proprio capito. Leggetene la storia completa e guardate tutte le immagini facendo click qui.
Una risposta a “Razzista Banksy? Ma va là…”
I commenti sono chiusi.
Volendola gettare in ridada mi verrebbe da commentare: “U’ Corvu che dixe a u’ merlu:Belin cumè tei neigrù!”, ma di questi tempi a pronunciare certe frasi si rischia di passare per ‘grillini’; comunque, l’iniziativa in questione mi pare più appartenere alla categoria dell”eccesso di zelo” di fronte a una provocazione che non si sa come assimilare. Bansky per primo credo si aspettasse una tale reazione, e del resto il suo scopo è, appunto, suscitare polemiche (vedi intro dei Simpsons con le maestranze della serie animata ridotte in schiavitù). Va a toccare nervi scoperti alla cui stimolazione si tende a reagire visceralmente, rivelando i pregiudizi e i sensi di colpa celati a fatica dietro la precaria maschera della ‘civiltà’.