15 Maggio 2014 15:33

Il 24 maggio nei parchi francesi si apre la caccia … alle Winx!

La Rainbow di Iginio Straffi ha annunciato una nuova collaborazione con CitizenKid, canale web francese per famiglie specializzato negli aggiornamenti sui principali avvenimenti ludici organizzati sul territorio, che prevede l’organizzazione di quattro cacce al tesoro ispirate all’universo magico del Winx Club. Le due aziende avevano già collaborato l’anno scorso, e uno dei Winx Club francesi era stato selezionato per un viaggio in Italia a trovare le proprie beniamine. Molti degli utenti di CitizenKids sono infatti anche fans di Winx Club, o nell’età per diventarlo (fra i 4 e i 10 anni), e le procaci fatine vengono anche utilizzate per insegnare ai bimbi l’importanza dell’impegno e dell’interessarsi alle cose importanti (tipo la moda, gli animaletti buffi e i social networks? n.d.r.).

Il manifesto della caccia al tesoro
Il manifesto della caccia al tesoro

Gli allestimenti delle cacce al tesoro sono stati studiati affinché coincidessero con la Giornata Europea dei Parchi, il 24 maggio 2014, e si terranno in quattro delle più belle aree naturali di Francia: Jardin du Luxembourg di Parigi, Parc Tete d’Or a Lione, Parc Lonfchamps di Marsiglia e Parc Bordelais a Bordeaux. I partecipanti verranno chiamati a svelare una serie di indizi basati sul mondo di Bloom & Co; risolvendoli, i ‘fortunati’ giungeranno a un magico tesoro costituito da un forziere di bambole Winx e altri gadgets licenziati da Hachette e Panini.
Una volta nei forzieri si trovavano i dobloni, oggi … le Winx. Contenti loro …

4 risposte a “Il 24 maggio nei parchi francesi si apre la caccia … alle Winx!”

  1. Letto il titolo ho avuto un breve rimpianto d’essere un pacifista. Poi ho capito che era una caccia al tesoro.
    Gatto non mitizzare la Francia. Sono grandi in molte cose, ma poi vedi che anche loro fanno cose dubbie?
    Comunque spero che un giorno vincano le Trix, o che almeno si decidano a riempire il buco nella sceneggiatura che trascinano dalla prima serie e spieghino chi diamine sono ste tre nemiche. Che sembra siano nate per partenogenesi o cose così.

  2. Caro Aladar, non intendevo mitizzare alcunchè: anche in Francia hanno i loro bei problemi, e l’invasione di fatine modaiole non è certo uno di questi. Comparavo soltanto due contesti: uno, il nostro, in cui a parole si celebrano i talenti ma all’atto pratico li si abbandona a se stessi; l’altro, quello francese in questo caso, in cui i professionisti dell’animazione vengono considerati fin dal periodo della loro formazione perché esiste un mercato che ha esigenza di manodopera e nuove idee … si fa per interesse, chi lo nega, ma sempre meglio del disinteresse generale che si respira chez nous. Anche se spero sempre di sbagliarmi! E quanto al buco nella sceneggiatura … almeno tu sei riuscito a individuarne una!

  3. In effetti ho sbagliato termine e me ne sono reso conto troppo tardi.
    Comunque letto il titolo per un attimo mi sono immaginato vestito come Elmer Food tra le frasche.
    Comunque è vero ciò che dice il Gatto. I diplomati CSC adesso fanno degli stage in Italia e all’estero e dopo chissà che faranno. Ma il fatto che studi come Animoka e Maga facciano coproduzioni importanti mi fa sperare che le cose migliorino anche qui. E poi la sceneggiatura nelle WInx c’è, anche se una volta ho letto il lamento di uno sceneggiatore triste perché iniziava a avere il dubbio che avrebbe potuto scrivere qualsiasi cosa e non gli avrebbero detto niente°-°.

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