3 Aprile 2014 09:31

Cartoni anni Trenta e propaganda di regime

 

L’appuntamento mensile sull’animazione, organizzato dal CSC- ANimazione al Cinema Massimo, ad aprile sarà dedicato all’animazione di propaganda. Per l’occasione saranno proiettati tre cortometraggi della Cines mai distribuiti. L’incontro sarà presentato da Giaime Alonge (Professore storia del Cinema, DAMS di Torino), Chiara Magri (coordinatrice didattica Centro Sperimentale di Cinematografia dip. Animazione) e Sergio Toffetti (direttore Archivio Nazionale Cinema Impresa – Centro Sperimentale di Cinematografia dip. Animazione).

 Il pericolo pubblico

Cartoni animati anni Trenta e

propaganda di regime

Torino, 7 aprile 2014, ore 20.30, Cinema Massimo- Sala Tre

Il Corso in cinema d’animazione del Centro Sperimentale di Cinematografia di Torino (CSC-Animazione) presenterà Lunedì 7 aprile, presso la Sala tre del Cinema Massimo, un nuovo incontro sull’animazione di repertorio.

La serata vedrà come protagonisti le animazioni di propaganda di Liberio Pensuti accompagnate da tre cortometraggi realizzati da importanti cineasti dell’epoca fascista che per ragioni inesplicate, non furono mai fatti circolare.

L’incontro sarà presentato dal Prof. Giaime Alonge (Storia del Cinema, DAMS di Torino), Chiara Magri (coordinatrice didattica Centro Sperimentale di Cinematografia dip. Animazione) e Sergio Toffetti (direttore Archivio Nazionale Cinema Impresa – Centro Sperimentale di Cinematografia dip. Animazione)

Il cinema, “l’arma più forte”, oltre a produrre sogni per l’immaginario collettivo, è stato un’efficace strumento di “mobilitazione delle masse”, anticipando un ruolo poi delegato alla TV. In Italia, la cinematografia fascista si affida ai cinegiornali Luce, mentre esita a mescolare sullo schermo divi popolari ed esigenze della propaganda. Particolarmente interessanti sono dunque i cartoons realizzati da Liberio Pensuti prima per mobilitare i “piccoli crociati” alla lotta contro la tubercolosi, con Crociato 900 e Il pericolo pubblico n.1 (recentemente ritrovati dall’Archivio Nazionale Cinema Impresa); e all’entrata in guerra, per trasformare Churchill in un grifagno Mister Hyde della demoplutocrazia, nel Dottor Churkill, prodotto nel 1942 dall’Istituto Luce.

Completano il programma dei cortometraggi: Attenzione! dove Vittorio De Sica e Assia Noris, ricordano che “il nemico è in ascolto”; Il teatro delle meraviglie con Aldo Fabrizi che “stramaledice gli inglesi” e Il bidello dei mari dove il comico Virgilio Riento spiega in classe il blocco navale. Prodotti dalla Cines nel 1940 (e resi oggi disponibili da Ripley’s Film), i tre “corti” vedono per l’unica volta l’impegno di grandi star nella propaganda di regime.  

Programma

Crociato 900 di Liberio Pensuti (1938, 10’)
Il pericolo pubblico n.1 di Liberio Pensuti (1938, 10’)
Il Dr. Churkill di Liberio Pensuti (1942, 7’)

Il bidello dei mari di Flavio Calzavara con Virgilio Riento (1940, 10′)

Attenzione! di Giuseppe Amato, con Vittorio De Sica, Assia Noris, Virgilio Riento, Lauro Gazzolo (1940, 10′)

Il teatro delle meraviglie di Flavio Calzavara, con Aldo Fabrizi (1940, 10′)

Presentazione a cura di Giaime Alonge (Professore), Chiara Magri (coordinatrice didattica Centro Sperimentale di Cinematografia dip. Animazione) e Sergio Toffetti (direttore Archivio Nazionale Cinema Impresa – Centro Sperimentale di Cinematografia dip. Animazione). 

Sede delle proiezioni: Cinema Massimo 3, via Verdi 18, Torino

Ingresso euro 6 (riduzione 4euro e 3euro)

Info: CSC Animazione, cel. 3395882607

luig Liberioi-pensuti1 winston_c pericolo pubblic2