30 Luglio 2013 05:01

Con Valentina una finestra sul Novecento

valentinaCon un po’ di esagerazione, si potrebbe dire che, entro certi limiti, Valentina è la versione al femminile di Corto Maltese. Entrambi i personaggi – creati nella seconda metà del Novecento da due veri maestri del fumetto italiano come Guido Crepax e Hugo Pratt – sono stati infatti protagonisti di indimenticabili avventure ambientate nel secolo scorso. Se Corto Maltese è vissuto soprattutto nella prima metà del Novecento. Valentina ha attraversato l’altra metà, che Crepax ha raccontato con ricchezza di particolari e con la partecipazione di chi ne ha vissuto i momenti cruciali. Nato il 15 luglio 1933, Crepax è morto due settimane dopo il settantesimo compleanno, il 31 luglio del 2003. Ma aveva abbandonato già da qualche tempo il suo personaggio, forse perché ormai la sua eroina aveva fatto il suo tempo. Creata alla vigilia del Sessantotto (le prime tavole apparvero su Linus n. 2 del maggio 1965), Valentina ha attraversato tutte le vicende di quel periodo, dalla contestazione al femminismo, dalla cultura radical-chic con venature trozkiste al terrorismo, dalle battaglie per i diritti civili (divorzio, aborto, coppie di fatto, ecc.) alla lotta contro ogni discriminazione, e così via. Crepax è stato un autore impegnato, capace di scelte significative e giuste, ma anche un disegnatore di storie erotiche di grande qualità che senza scivolare mai nel pornografico (un genere molto visitato, ma male, in quegli anni) ha illustrato lavori importanti, da Histoire d’O a Emanuelle, da Giro di vite a Venere in pelliccia, ecc. La sua Valentina piaceva al pubblico maschile, al di là delle storie, ma era contestata da quello femminile che vedeva nel suo atteggiamento disinvolto e negli abiti eleganti ma anche stimolanti, perché sotto il vestito c’erano spesso bustini, lacci, gancetti e altri oggetti dell’erotismo maschile, una pericolosa concorrenza. Ha attraversato sicura di sé – bella, sfrontata e intelligente – tutti quegli anni, proprio come, diciamo mezzo secolo prima, aveva fatto Corto Maltese, tra guerre, rivoluzioni e complotti che scuotevano l’Europa del primo Novecento. (Carlo Scaringi).