Beh…siamo proprio contenti. E’ da diversi anni che noi dell’Anonima Fumetti “ragliamo” inutilmente in giro che, se gli editori di fumetti italiani non hanno abbastanza coraggio di realizzare fumetti per i giovanissimi, comprino almeno i diritti dei personaggi franco-belgi, li traducano e li distribuiscono in Italia. Non è possibile che in Francia esistano decine e decine di pubblicazioni specializzate ed indirizzate a questo target e in Italia no. Saranno diversi i nostri ragazzi rispetto ai loro coetanei europei? No, la globalizzazione dei gusti e delle sensibilità in Europa ha attraversato per primi proprio i più giovani e la Rete li ha fatti dialogare.
Dunque, non è un problema di utenti ma di imprenditorialità editoriale. La passione per la lettura inizia spesso col fumetto e non è un caso che i nostri studenti siano gli ultimi in Europa per libri letti all’anno.
Non possiamo, dunque, non apprezzare questo albo dell’Uchronia, “inventato” in Francia da Andrea Laprovitera, pubblicato nel 2009 dalle Editions Clair de Lune e riadattato in lingua italiana. Tra l’altro, la squadra creativa è tutta italiana:Laprovitera (testi e sceneggiatura); Milli (disegni a matita); Poggiali (inchiostrazione); Fabbri Colabich e Toniolo (colori); Romiti (lettering).
Li cito tutti, anche per far capire quanto lavoro specialistico sia necessario per fare un fumetto.
In più, questo è anche un divertentissimo fumetto dove un ragazzino, alle prese coi problemi, sogni, pulsioni dell’adolescenza, è accompagnato da un ragazzino simile a lui in tutte le sue “avventure”. Per forza, è la sua coscienza e, come tutte le coscienze individuali, gli dà consigli (quasi sempre giusti), gli dà il tormento, lo manda in bestia, tifa per lui, mantenendo la sua imperturbabilità.
Intorno a loro una serie di personaggi molto ben costruiti: compagni di scuola, bulli di scuola, insegnanti di scuola…genitori un po’ sessantottini come sono, in fondo, quasi tutti i genitori europei. Gli autori dimostrano di conoscere molto bene la psicologia adolescenziale con la sua tendenza alla ribellione, agli scatti d’umore, alla volontà di potenza unita alla fragilità, alla timidezza. Le “trovate” dei ragazzini, per vincere una gara, conquistare una fanciulla, ingannare gli insegnanti, evitare le botte, sono spesso esilaranti. Sono dipinti con dolcezza, comprensione, complicità: tutti gli ingredienti di base per fare un buon fumetto per ragazzi.
L’idea è originale, è realizzata da ottimi professionisti e fa ridere. Cosa volete di più?
[Recensione di Nico Vassallo]
di Andrea Laprovitera – Vanni Milli Poggiali –
Fabbri Colabich – Toniolo
Uchronia Editore
(Euro 10)
(pagine 53)
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Grazie, Domenico :-)
ho scoperto ora il tuo articolo
fa davvero piacere che il volume sia stato gradito
abbiamo energie da parte per proseguire con la serie
un grazie personale anche da parte degli autori
un cordialissimo saluto :-)
Fabio Romiti – Uchronia Ed.
http://www.uchronia.ch
Caro Fabio, ti ringrazio per il tuo post… ma meritavate una recensione. State facendo un grande e meritorio lavoro. Mi viene in mente l’ultima “litigata” che ho fatto con Sergio Bonelli. Gli dissi: fai una rivista per ragazzi! Hai gli autori, gli stampatori a basso prezzo (con tutte le migliaia di copie che fai), i distributori (lo sai, Fabio che è la cosa più importante!) che non ti possono prendere per il culo sui “resi” perché fai fare loro troppi soldi. Creati il mercato per il futuro (io ho iniziato a leggere col fumetto, perché mio padre mi comprava il Corrierino dei Piccoli). Lui mi rispose che la sua età non prevedeva “esperimenti”. Mi incazzai, glielo dissi… ma la litigata durò solo un mese! Sono un cattolico, prego spesso per lui… è possibile che alla fine mi abbia accontentato. Pensa che, essendo lui un Complice dell’Anonima Fumetti, gli inviamo le news… tanto le legge, lo so… troppa la sua proverbiale curiosità! Forse siete voi la “risposta”.
Nico
Ciao Nico :-)
conoscevo Sergio pure io (sempre disponibilissimo e cordiale) e resta una mia abitudine quella di inviare alla sua redazione qualche copia delle mie nuove produzioni.
Son d’accordo con te, la distribuzione è importante, soprattutto poi se si tratta di un prodotto nuovo.
Il tempo ci darà ragione?
“Uchronia” sta per “senza tempo – dunque ne abbiamo a volontà :-)
Le idee sono tante…
non ci resta che fissarle :-)
grazie una volta di più
un abbraccio :-)
Fabio Romiti
Grazie mille anche da parte mia per la bellissima recensione. Spero davvero che questo piccolo lavoro possa avere un buon riscontro in termini di critica e di vendite. Sarebbe, per noi autori, un grande successo e una gratificazione incredibile. Un ringraziamento particolare lo voglio fare però a Fabio Romiti, il nostro editore, che in tempoi di crisi ha dimostrato entusiasmo e coraggio non comuni. Grande fabio e grazie per l’attenzione a Domenico Vassallo.
Un caro saluto a Domenico e a tutti i lettori di AFNews.
Andrea Laprovitera