Ci si può difendere dalla violenza in Rete?

Quello della Grande Rete è un mondo. Può essere un pezzo della nostra vita, anche bello. Ma ci si possono pure commettere reati di ogni tipo. Dal furto di identità, allo stalking, passando per tutto quel che la cronaca riporta, dalle attività criminali organizzate, alla malvagità pura e semplice. Adolescenti (ma non solo) possono essere spinti alla depressione (malattia di difficile individuazione, ma terribile nei suoi effetti, se non curata per tempo) e al suicidio, da vere e proprie campagne di stalking o cyber bullismo che possono apparire inarrestabili e spesso sono considerate impunibili. Genitori possono essere spinti a farsi giustizia da sé, in conseguenza dei citati suicidi. Allucinante e tristissimo. Chiunque, davvero chiunque, è attaccabile, per qualunque motivo (sessismo, razzismo, xenofobia, politica, tifo ecc. ecc. ecc.), o anche senza nessun motivo specifico, giusto per cattiveria, o per la vergognosa e pericolosa mancanza di rispetto verso gli altri. Ma come ci si può difendere, come difendere i propri cari, o se stessi? Pare non serva più di tanto andare in una palestra, per questi tipi di violenza legata alla parola e alle immagini, violenza che agisce direttamente sul cervello della vittima. La sensazione diffusa di impunità incoraggia il malvagio e uccide la vittima. Che fare?
Certo si può considerare che non basti la peraltro necessaria azione di Polizia, se poi non c’è la certezza della pena, fosse pure solo un banner sul sito dello stalker, o il pagamento di adeguati danni. In attesa che chi sa cosa fare, di rapido ed efficace, condivida con noi le soluzioni migliori, e che la nostra complessa società diventi molto più matura di quanto sia ora, ecco qualche link utile, tanto per cominciare e non sentirsi soli e disperati.

http://www.poliziadistato.it/articolo/982/
http://www.poliziadistato.it/articolo/view/18496/
http://www.poliziadistato.it/articolo/18184/
http://it.wikipedia.org/wiki/Polizia_postale_e_delle_comunicazioni
http://www.poliziadistato.it/articolo/982-Polizia_delle_comunicazioni_l_occhio_vigile_degli_esperti/
http://navigaresicuri.telecomitalia.it/
http://www.google.it/goodtoknow/
http://www.microsoft.com/italy/sicurionline/