12 Febbraio 2013 01:33

Garduno, in tempo di pace

globalizzazione copertinaPreceduto da un bel saggio del direttore di Le Monde Diplomatique, Ignacio Ramonet, il volume del disegnatore francese, Philippe Squarzoni, affronta con stile lucido il tema più importante dell’attuale Umanità: cos’è veramente la globalizzazione, quando è iniziato il processo, che danni sta provocando?

Qui si dimostra, tra l’altro, che l’arte del fumetto nella sua versione Graphic Novel , riesce ad interpretare, meglio di qualsiasi analisi socio-economica, il “cuore” della questione, fatto di carne umana e non solo di macroeconomia.

Un giornalista- detective segue le tracce, in vari Paesi, dei danni provocati dai processi di globalizzazione, quelli, per intenderci, per cui 3 miliardi di persone vivono con meno di 2 dollari al giorno e un terzo dell’umanità è malnutrita.

globalizzazione 2L’indagine nasce da una cartolina dal Sud America, una di quelle pubblicitarie che raccontano la storia del cioccolato. Slurp! Peccato che le navi di Cortes suonarono allora le campane a morto per gli indios e ne sterminarono dai 6 ai 10 milioni. Quella prima nave di Cortes del 1519, non è un simbolo innocuo, ma un “genocidio fondatore”.

Da quella cartolina il nostro detective rilegge la storia fino ad oggi dove la modernità è associata alla liberalizzazione ed il vecchiume allo Stato piuttosto che alle organizzazioni sindacali. Tutto è chiaro, assodato, comunicato instancabilmente, militarmente se serve.

Peccato e lo viviamo ogni giorno sulla nostra pelle, che la democrazia sia sequestrata dai mercati finanziari, dalle loro speculazioni, dai loro “derivati”. Questa strategia deve indebolire i governi, ridurre il ruolo dei partiti democratici…se no crolla tutto!

La nuova legge di gravità si chiama libero (sic!) mercato, indifferente al sociale, svincolato dallo Stato. Le multinazionali controllano i media, li hanno acquisiti e raggruppati in network. Larga parte delle loro quote azionarie sono detenute da poche banche e il cerchio ( o il cappio) si chiude!

globalizzazione 3Il villaggio globale è controllato da pochi ricchi, ma veramente ricchi!

Si salva internet? Ci sono circa 180 milioni di pc su una popolazione di 6 miliardi di individui. Diciamo che la possibilità di accedere alla rete è limitata al 3% delle persone. Consideriamo che più della metà del pianeta non è mai stata raggiunta da una linea telefonica (esistono più linee telefoniche a Manhattan che in tutta l’Africa Nera) e senza linee non si accede ad internet!

Quanti di noi sono liberi?

Eh, si…questo fumetto fa riflettere assai. Tecnicamente poi è disegnato veramente bene. Alterna, come nella migliore tradizione del giornalismo grafico, un tratto a china pulito,così essenziale da apparire inquietante, con inquadrature innovative, fotografie, personaggi da cartoon, cartine geografiche. Contrasti riusciti tra chiaro e sfocato, l’atmosfera, se ci pensate, che respiriamo in questi tempi.

L’invito è alla mobilitazione delle coscienze. Cosa ci rimane, se no? Delle patetiche, personali intimità? O solo “mille papaveri rossi”?

Se non doveste trovarlo in libreria scrivete a: www.beccogiallo.it

[ Recensione di Nico Vassallo]

GARDUNO, IN TEMPO DI PACE

Itinerario di resistenza alla GLOBALIZZAZIONE

di Philippe Squarzoni

(Edizioni Becco Giallo, 2006, Euro 15)