E’ morto oggi, a seguito di un tumore, Sergio Toppi, uno dei più famosi e grandi autori italiani. Era nato l’11 ottobre 1932. Iniziò la sua lunga carriera come illustratore per la Utet negli anni cinquanta ed esordì col fumetto nel 1966 sulle pagine del glorioso Corriere dei Piccoli. Potete leggerne un corposo ricordo nel blog di Luca Boschi: click qui. Data la fama internazionale di Sergio Toppi, le agenzie fumettistiche estere ne hanno rilanciato la notizia, rendendogli omaggio. L’amico Michel Jans ha detto che Toppi ha sempre continuato a disegnare, nonostante avesse già combattuto il cancro e si fosse rimesso una prima volta. Poi, nel giugno di questo anno, una ricomparsa fulminante lo ha infine stroncato. Ma, secondo Jans, “era ancora in ricerca, il disegno era [per lui] una forma di terapia”. E i suoi disegni restano, comprese le tante opere ancora inedite.
Una perdita veramente irreparabile. E'morto uno dei più grandi maestri del fumetto mondiale. Sono commosso. STTL maestro!
La notizia più brutta di quest'anno! Mi dispiace tantissimo perchè lo ammiravo già quando avevo 12 o 13 anni e ho anche tentato più volte di imitarlo inutilmente. Era il grande poeta dei fumetti italiani. Resterà per sempre nel mio cuore!
Grazie di tutto Sergio!