2 Ottobre 2011 09:08

Tintin in Congo: nuova udienza in Tribunale

TintinCongoLizardLa vecchia questione di Tintin in Congo (dura da quattro annetti buoni) è tornata alla ribalta nei quotidiani di lingua francese, perché si avvicina la data del 14 ottobre 2011 che vedrà in Tribunale la replica dell’editrice Casterman e dei titolari dei diritti su Tintin, la società Moulinsart. L’accusa, si sa, è quella di aver usato, in quel vecchissimo albo (1931) degli stereotipi tipici dell’epoca che, secondo Bienvenu Mbutu Mondondo e l’associazione CRAN, possono ancora oggi suscitare nei bambini “bianchi” degli atteggiamenti razzisti nei confronti dei compagni di classe “di colore”. Inizialmente hanno chiesto la distruzione dell’albo. In seconda istanza hanno proposto l’uso di fascette con avvertimenti e prefazioni contestualizzanti (cosa già fatta per l’edizione inglese, peraltro). I legali di Casterman e Moulinsart hanno replicato che “… se si censura Tintin in Congo eliminandolo dalle librerie, o obbligando l’autore a mettere una fascetta, è tutta la letteratura mondiale che si ritroverà davanti ai tribunali, da Simenon alla Bibbia…”.