4 Settembre 2011 01:03

Quando la moviola era disegnata

AzzurroPaoloOngaroC’era una volta il calcio a fumetti, e adesso non c’è più, spazzato via dalla valanga di calcio in diretta, tutti i giorni della settimana, da chiacchiere da bar, da moviole, approfondimenti, anticipazioni, commenti e tanto gossip. Forse oggi è meglio, e il tifoso ha modo di vivere in diretta la vita dei suoi campioni più amati. Una volta, diciamo fino agli anni Ottanta, c’erano i giornali e qualche settimanale (il Corriere dei Ragazzi, il Giornalino, Calcio illustrato) che proponevano, con l’aiuto di bravi disegnatori come Silva o Giuliano Giovetti, ex calciatore di buon livello, le azioni migliori e le reti più spettacolari della domenica. Erano immagini anche suggestive, ma ferme e la loro staticità non permetteva di scoprire eventuali falli di gioco, come quelli che riproposti all’infinito dalle moviole tv alimentano chilometrici dibattiti. Il calcio disegnato non si limitava a raccontare le partite, ma proponeva anche le biografie dei calciatori, le loro storie spesso senza storia, la carriera tra speranze e delusioni, avvicinando così i campioni ai loro tifosi. Forse il calcio non è lo sport più adatto da raccontare con i disegni, eppure quasi tutti i migliori autori di fumetti italiani hanno realizzato biografie, vere ma talvolta con un pizzico di fantasia, dei maggiori campioni, da Meazza a Pelè, agli assi della nazionale azzurra BigBenBolt1immortalati da Paolo Ongaro in alcune storie del calcio italiano. Sergio Toppi, Giancarlo Ambrosini, Mario Uggeri e tanti altri hanno legato i loro nomi a quelli di molti campioni. Non solo di calcio, perché altre importanti discipline, dal pugilato all’automobilismo, al ciclismo, ecc., hanno offerto numerosi spunti per vicende realistiche, ma anche di fantasia. La storia dei fumetti è ricca, per esempio, di eroi di carta che sono anche campioni di boxe, da Joe Palooka a Dick Fulmine, da Big Ben Bolt a Furio Almirante, a Carnera, protagonista nel 1947 di una serie di Mario Uggeri in cui il campione friulano (in seguito disegnato da Sergio Toppi e Davide Toffolo) è impegnato in avventure non solo pugilistiche. Altri personaggi famosi si sono cimentati in gare sportive, da Asterix a Phantom, da Topolino e Paperino ai Puffi, mentre del tutto originale è Michel Vaillant, il pilota di Formula 1 ideato da Jean Graton. Le corse automobilistiche hanno sempre un gran fascino, come hanno dimostrato Attilio Micheluzzi con un originale Nuvolari, e Paolo Ongaro che per qualche tempo ha disegnato la cronaca dei Gran Premi di F-1, rendendola viva e palpitante, come una vera corsa.(Articolo di Carlo Scaringi).