18 Agosto 2011 17:40

Gemellaggio tra il Museo di Lucca e quello di Hangzhou

HangzhouStorico gemellaggio fra il Museo Italiano del fumetto e dell’immagine di Lucca ed il costituendo Museo del fumetto cinese di Hangzhou”. Così inizia il comunicato stampa inviato alle agenzie dal Museo del Fumetto di Lucca. “Il costante ed assiduo lavoro realizzato nel corso di questi ultimi 3 anni sta dando grandi risultati” con queste parole Angelo Nencetti, direttore di Lucca, ha annunciato il gemellaggio, definito “storico”, che si sta concretizzando fra il Museo del fumetto di Lucca ed il costituendo Museo del fumetto Cinese Hangzhou, museo del quale abbiamo a suo tempo dato notizia su afNews (click qui). Il comunicato prosegue: “La città cinese, famosa fra l’altro per essere – ricordata anche da Marco Polo – la capitale storica della produzione della seta, con i suoi 6.400.000 abitanti nell’area urbana e 3.931.900 nella città propria Hangzhou2è una tra le città più industrializzate e all’avanguardia del mondo. Con la città cinese sede del Museo Nazionale della seta, l’Amministrazione comunale attraverso il proprio assessorato ai Musei sta organizzando una grande mostra dedicata alla via della seta che sarà, all’interno delle grandi mostre organizzate negli spazi del costituendo Must – Museo della città (in apertura a Palazzo Guinigi il prossimo Ottobre) una delle mostre evento del prossimo autunno\inverno. Grandi sono i numeri per il costituendo Museo del fumetto Cinese che si estenderà su 30.000 mq. di superficie attrezzata e conterrà quanto di più innovativo la tecnologia odierna può garantire. I contatti avvenuti ed i proficui Hangzhou3rapporti fra i direttori\referenti dei 2 Musei del fumetto porteranno a breve a collaborazioni continue fra le 2 realtà culturali con relativi scambi culturali (ospitati in Lucca come in Cina) e con un’importante ricaduta turistica.” E’ con comprensibile soddisfazione che Angelo Nencetti conclude “Saremo prossimamente ospiti all’inaugurazione del Museo di Hangzhou , sono orgoglioso di aver realizzato questo ulteriore accordo per conto dell’Amministrazione comunale di Lucca fra realtà culturali internazionali a conferma di un lavoro certosino da me posto in essere in questi anni che ha quale segno una positiva visibilità del Museo di Lucca che ha, da tempo, oramai varcato i confini nazionali”.