Disney ritira le licenze dei propri fumetti per assegnarle a Marvel? Negli USA sono stati considerati sintomi evidenti la chiusura ottobrina del Darkwing Duck della (fin qui) licenziataria Boom! Studios e lo spostamento dei fumetti della serie Muppet Show. “Era solo questione di tempo”, s’è detto e ha una logica evidente. Per lunghi decenni la Disney ha affidato a case editrici “esterne” (Dell, Gold Key, Gemstone…) le licenze per la produzione di fumetti ricavati dai propri personaggi. Ma da quando Disney e Marvel sono “la stessa cosa”, è piuttosto sensato riposizionare la produzione “vicino” alla casa madre, approfittando del consistente e stagionato impianto della Marvel, che fa fumetti da sempre. Peccato per la Boom! Studios e, forse, peccato anche per la Fantagraphics, che ha prodotto recentemente bei volumi col Topolino di Floyd Gottfredson e i paperi di Carl Barks, chissà.
