27 Giugno 2011 15:57

Occhio alle didascalie!

scan321ritUn meta fumetto fantascientifico, una storia con giovanissimi protagonisti infarcita di richiami alla fantascienza classica, un’avventura esotico-dialettale. Il tutto tratto da Topolino 2898, 2899, 2900. Esotico dialettale perché lo sceneggiatore Fausto Vitaliano (Topolino 2899, pagina 108 e seguenti) si è gradevolmente esercitato (divertendosi in prima persona, riteniamo) in quello che era quasi un obbligo narrativo per un Maestro del Fumetto come il creatore di Tintin, Hergé: l’utilizzo di un dialetto per creare linguaggi interi dalle spassose sonorità esotiche, giochino da liceali che può diventare assai colto, se offre ai lettori l’occasione di risolvere con intelligenza i legami tra lingua esotica e dialetto d’origine, quasi si trattasse di enigmistica. Giovanissimi protagonisti sono i paperotti, sceneggiati da Bruno Enna (Topolino 2898, 2899, 2900), coinvolti in un’avventura che offre, ai lettori meno giovani (ma non solo) la possibilità di scovare qua e là, con piacere e divertimento, riferimenti a un sacco di fantascienza di qualche anno fa. Meta fumetto, per giunta fantascientifico, quello sceneggiato (e disegnato) da Casty (Topoino 2900), nel quale le didascalie (che sono una parte importante del linguaggio fumettistico) si trasformano nel classicissimo mostro dei racconti di fantascienza, svelandone le regole narrative. Buon divertimento.