21 Giugno 2011 17:05

Marcenaro in mostra

bacco del 10-2000Riceviamo: Mostra personale di Ro Marcenaro “Salirò nel verde e nel blu” – Osteria La Panca dal 6/7/2011 al 15/9/11 – Le 100 più belle illustrazioni sul tema vino-cibo e ambiente in mostra presso l’Osteria La Panca a S.Pietro di Viano in un contesto ambientale e culinario che risalti i contenuti delle tavole, esposte per la prima volta al pubblico. Le tavole, tutte realizzate in originale su cartoncino con tecnica mista china-acquerello, colorate con assoluta maestria dalla moglie Augusta, sono il frutto di incarichi diretti di editori, tra i quali il Gruppo l’Espresso, con le note illustrazioni alla rubrica Mangia e Bevi di Gianni Mura, Mondadori, Feltrinelli, Panini Editore, Regione Emilia-Romagna, Regione Molise, Regione Puglia e Parco Nazionale delle Cinque Terre, pubblicati nell’arco di 20 anni di attività professionale di Ro Marcenaro. Grande risalto di critica e pubblico, hanno avuto le campagne per conto del Ministero dell’Agricoltura in occasione dei Mondiali di calcio del 1992, di cui sono esposte 3 originali, e la campagna per l’immagine della Regione Molise del 1998. La presentazione della mostra avverrà su diversi media di carattere regionale e nazionale tra cui quotidiani, tv e banner su siti Internet. All’interno della mostra è stata allestita una sezione di tavole originali della moglie Augusta, nota illustratrice per libri per bambini, che in questi ultimi 20 anni ha colorato con passione e professionalità indiscussa, quasi tutte le illustrazioni del marito Ro. Le tavole esposte non sono in vendita. Mentre si precisa che la selezione di illustrazioni presenti nella mostra saranno in vendita per finanziare il progetto di un lungometraggio a cartoni animati sulla vita di Matilde di Canossa in coproduzione con l’Antoniano e con il supporto di RAI Fiction, mentre sono in corso le trattative per i coinvolgimento di Provincia e Comune di Reggio Emilia. All’inaugurazione saranno presenti diverse personalità del mondo dell’arte e della politica ambientale e agricola che interverranno a commento delle opere dell’artista e della sua figura professionale. Studente liceale all’artistico di Firenze, Ro Marcenaro gestisce già un’azienda di cartoni animati, lo Studio K. Sono gli anni ‘50 e il mondo è ancora vergine, tutto da conquistare, tanto che, in una manciata di mesi, si trova a dirigere venticinque persone. Da lì a Milano il salto è breve, ed eccolo ad animare quei caroselli in plastilina che porteranno poi al successo la sua collaboratrice Fusako Yusaki. Dopo la vita frenetica di Milano, però, vengono per l’artista gli anni che lui stesso definisce i più belli, quelli vissuti nell’Oltrepò Pavese, in un paesino di diciassette anime, di cui almeno tredici hanno superato i novanta. Poi, si sa, il mondo ti richiama ed eccolo per vent’anni a “Panorama” e per altri diciassette al Venerdì di Repubblica. Dagli anni Settanta comincia a fare televisione sul serio: dirige la televisione del Secolo XIX di Genova e diventa direttore di Teleciocco che, grazie ad una grande intuizione del suo patron Guelfo Marcucci, ha in mano la ripetizione italiana del segnale televisivo. Ed eccoci negli anni ’80, dove ha inizio un’altra storia, quella della “fattoria elettronica” di San Martino, dove assieme alla moglie (bravissima illustratrice), ai figli e a fidati collaboratori, ha creato un universo mondo che dura tuttora.