15 Giugno 2011 12:00

Extinction Seed: GG Studio negli USA

Berlino. 1963. Un’abile ladra ruba un antico cilindro accadico che nasconde un segreto destinato a cambiare il destino del mondo intero. Centro America. 1963. Una studentessa sarcastica e spietata si risveglia incatenata a un vecchio altare sacrificale, circondata dagli adepti di una misteriosa setta. Deserto del Nevada. 1963. L’assistente di un alto funzionario della Casa Bianca assiste al test di un prototipo costruito con una tecnologia che non dovrebbe esistere. New York. 2010. Un giornalista mette insieme i pezzi di un puzzle che lo portano inequivocabilmente a realizzare che il conto alla rovescia verso l’estinzione, sta battendo i suoi ultimi rintocchi.

Queste sono (in breve) le premesse di Extinction Seed, titolo che racchiude tre nuove serie di prossima pubblicazione da parte del partenopeo GG Studio che, dopo un primo esperimento di pubblicazione di fumetti sul mercato americano, inaugura una serie di produzioni pensate unicamente per gli Stati Uniti. Extinction Seed, composto dalle serie Arise, Edge e Mist, verrà lanciato nell’estate (e sarà ordinabile dal catalogo del distributore Diamond, Preview) solo negli Stati Uniti, ed è il frutto del lavoro di un gruppo  interamente italiano: Davide Aicardi (testi), Livia Pastore (disegni), Alessia Nocera (colori). Ultimo, ma non ultimo, Andrea Plazzi che ne ha curato la traduzione insieme a Adam McGovern.La storia ideata da Aicardi (esperto sceneggiatore non soltanto in ambito fumettistico, ma anche in ambito televisivo), che si dipanerà su sei numeri per ogni serie, è dunque pensata per il mercato americano, ma con un occhio puntato, come da tradizione europea, ai contenuti e alla storia (che, va detto, si preannuncia intrigante). L’obiettivo? Il comunicato stampa recita “creare un universo GG Studio”, con tre serie crossover di generi sci-fi, fantasy e avventura. Una scommessa coraggiosa, che pare avere tutte le carte in regola (a giudicare dal materiale sinora diffuso, e dalla qualità degli autori coinvolti) per gettare le basi per una realtà, come quella del GG Studio, che in Italia ha detto sicuramente meno di quanto avrebbe potuto… A lato una preview della bella cover (variant) di Pasquale Qualano (per vederla più grande basta un click!). Per ulteriori informazioni, è sufficiente visitare il sito dell’editore.