23 Marzo 2011 21:07

Coconino presenta il cd-book “La pelle degli spiriti”

Riceviamo:” DORIAN GRAY – La pelle degli spiriti Etichetta; Coconino Press-Fandango. Distribuzione; Venus/Messaggerie Musicali. Data di uscita; 31 03 2011. Nove canzoni d’autore, tra suggestioni tribali e devianze metropolitane, con un libretto illustrato da Manuele Fior: ecco la nuova tappa del progetto Coconino Press“Musica che racconta”, che incrocia canzoni, parole e narrazione per immagini. “La Pelle degli spiriti” è il titolo del nuovo album dei Dorian Gray, il successore del fortunato ”Forse Il Sole ci Odia”, disco che ha riacceso l’interesse di critica e pubblico attorno a un progetto musicale al di fuori del tempo e delle mode, premiato al MEI Meeting delle etichette indipendenti di Faenza 2009 con un riconoscimento alla carriera. Il nuovo disco, prodotto da Andrea Viti (Afterhours, Karma) e Davide Catinari, cantante e frontman della band, si muove su coordinate differenti da quello precedente, caratteristica evidenziata anche dal suono stesso dell’album, ripreso per la maggior parte all’interno di un teatro e in luoghi diversi dal classico studio di registrazione. Anche il tema del disco – la dicotomia carne e spirito – è trattato secondo una forma canzone che approccia uno stile narrativo distante dal racconto didascalico, più simile a un’esperienza onirica che trasforma la realtà sotto la lente di una diversa percezione del quotidiano. Il filo invisibile che lega le nove tracce del disco passa attraverso cerimonie tribali e devianze metropolitane rimanda all’immagine di una freccia che trapassa corpo e anima per ridefinire il senso stesso del presente. In questo senso l’artwork del disco – 16 tavole in quadricromia, ideate e realizzate da Manuele Fior – autore di graphic novel, vincitore del Gran Premio ad Angouleme 2011 e uno dei più importanti illustratori europei – riprende alcuni degli elementi che hanno ispirato il lavoro, che vanno dalla Sundance degli indiani Lakota alle periferie berlinesi, secondo un profilo narrativo che diventa una diversa chiave di lettura delle 9 canzoni contenute nel disco. “