Tra i tanti personaggi che verranno ricordati nell’anno che verrà, non c’è dubbio che il mondo delle nuvolette celebrerà in modo particolare il centenario della scomparsa di Emilio Salgari, morto tragicamente il 25 aprile del 1911. I romanzi del grande scrittore hanno infatti ispirato – soprattutto a cavallo del secondo conflitto mondiale – molti disegnatori italiani, che hanno spesso tradotto in suggestive immagini le imprese di pirati, corsari e pellerossa immortalati da Salgari in decine di romanzi, saccheggiati anche dal cinema, quasi sempre con esiti inferiori rispetto al fumetto. Salgari sarà certamente ricordato nei prossimi mesi con mostre e rassegne in varie località, soprattutto a Lucca nel tradizionale appuntamento d’autunno. Durante il 2011 cadono anche gli anniversari di altri grandi autori del fumetto mondiale, da Gianluigi Bonelli, scomparso il 12 gennaio di dieci anni fa, a Burne Hogarth, che trasformò Tarzan, il celebre “uomo scimmia”, quasi in un muscoloso eroe michelangiolesco (era nato il giorno di Natale del 1911). Passando dai personaggi reali a quelli di carta, l’anno si presenta ricco di compleanni. Cominciamo con Dick Tracy, il più longevo di tutti, creato da Chester Gould nell’ottobre del 1931, e proseguiamo con Phantom, diventato subito celebre in Italia come l’Uomo Mascherato, che compirà 75 anni di vita. L’eroe ideato da Lee Falk due anni dopo Mandrake, gode tuttora buona salute, riproposto da qualche tempo anche in una collana dell’Eura. Restiamo nel campo dell’avventura per ricordare che nel prossimo giugno festeggerà i suoi primi cinquant’anni Zagor, il singolare “re” di Darkwood, protagonista di imprese western, magiche, anche fantastiche, ideato da Sergio Bonelli e disegnato (dall’inizio, ma ogni tanto anche adesso) da Gallieno Ferri, primo di una lunga fila di bravi disegnatori. Restiamo nel campo delle edizioni Bonelli per altri compleanni: quello di Dylan Dog, il popolare cacciatore di incubi ideato nel 1986 da Tiziano Sclavi, e i 20 anni di Nathan Never e del suo fantascientifico universo, popolato da Legs Weaver e altri personaggi, scaturiti tutti dalla fantasia dei “tre sardi”, Medda, Serra e Vigna. Restiamo in Italia per ricordare altri piccoli eroi, come Capitan Miki e Nat del Santa Cruz, nati entrambi nel 1951 in un periodo in cui il fumetto italiano era fin troppo ricco di giovani coraggiosi in cerca di spericolate avventure, nel classico West (dove sempre dal 1951 ha iniziato a galoppare Bufalo Bill, creato da Luigi Grecchi) o sui mari. Anche il sempre affollato mondo dei supereroi festeggia diversi compleanni, da Capitan America a Wonder Woman e Green Arrow, nati tutti nel 1941, mentre più giovani sono i Fantastici 4 usciti dalla mente vulcanica di Stan Lee nel 1961. L’elenco è lungo e forse ancora incompleto. Non mancheranno le occasioni per ricordare gli ”assenti” nei prossimi mesi. Concludiamo col sorriso (di questi tempi ce n’è bisogno) che ci propongono alcuni piccoli eroi comici italiani, come Pedrito el Drito nato nel 1951 a opera di Antonio Terenghi, Pepito, minuscolo corsaro e Pon Pon, simpatico funghetto, creati da Luciano Bottaro rispettivamente nel 1951 e nel 1971. Non si possono ignorare, infine, alcuni compleanni dei personaggi disneyani, dalla Banda Bassotti (1951), dalla strega Amelia alla maligna Crudelia, nate entrambe nel 1961, a film, anch’essi storici, come Dumbo e Alice, usciti nel 1941 il primo, e dieci anni dopo il secondo. Ricorrenze importanti, fosse pure solo sul piano del costume, sono i compleanni di due famosi settimanali umoristici, come il romano Marc’Aurelio, nato nel marzo 1931 e del milanese Bertoldo, uscito nell’estate del 1936. Sulle loro pagine molti futuri protagonisti della cultura e del cinema hanno fatto le loro prime esperienze, come Scola, Marchesi, Fellini e Guareschi. Questi ultimi due oltre a molte vignette hanno disegnato anche strisce umoristiche, entrando così nel mondo dei fumetti. (Articolo di Carlo Scaringi).