Com’è ormai noto, domenica 31 ottobre, al Museo del fumetto di Lucca (ore 17), si terrà la prima tavola rotonda fra gli operatori del settore. L’iniziativa, promossa da Claudio Stassi e sostenuta da Luca Boschi, già prevede un possibile seguito durante i giorni di Napoli Comicon. A darne notizia è lo stesso Claudio in un’intervista – la prima rilasciata su questo argomento da quando è stata presentata l’iniziativa – pubblicata stamani su Exibart. Gli autori si confronteranno sulle questioni legate alla loro condizione professionale: si parlerà di diritti, del mercato, dei contratti e quindi del rapporto con gli editori. Stassi, che parla della necessità di un “risveglio sociale e culturale”, spiega così i motivi che lo hanno spinto a organizzare e promuovere questo appuntamento. E non nega le piccole ritorsioni subite e le difficoltà riscontrate nel coinvolgimento dei colleghi autori. “Chiaramente non tutti sono d’accordo sui punti che saranno affrontati” spiega Stassi. “Ma si percepisce la voglia che hanno di far cambiare qualcosa. Se non c’è accordo unanime sull’impostazione dell’incontro – di tutte le critiche ricevute farò tesoro per il futuro – c’è però la voglia di partecipare al cambiamento”. Per leggere l’intervista integrale fare click qui.
