2 Ottobre 2010 01:30

I Personaggi del Giappone

GiapponeCharacters Potete visitarla fino al 29 ottobre 2010, la mostra Giappone, Impero dei Characters, all’Istituto Giapponese di Cultura a Roma. La propone la Japan Foundation e “sulla scia della grande attenzione mondiale puntata sull’ormai radicato fenomeno della subculture giapponese, analizza attraverso lo stretto e consolidato legame tra i giapponesi e il mondo dei characters, i protagonisti dei più popolari manga, anime, videogame e non solo. La mostra ripercorre la nascita, la storia e lo sviluppo di questa passione per i characters, arrivando ad esaminare le sue possibilità future nel mondo del web”. Eccone le quattro sezioni: La luna di miele fra giapponesi e characters – Partendo dagli anni Cinquanta per arrivare agli anni Duemila questa parte analizza, contestualizzandoli, i vari momenti storici che hanno visto nascere e progredire mode e personaggi sempre nuovi. Protagonisti quei characters che sono stati, e sono ancora, compagni di vita dei giapponesi: a cominciare da Astro Boy, Ultraman, Gundam e Hello Kitty, per giungere a Neon Genesis Evangelion, al Tamagotchi e ai Pokémon. La vita quotidiana nell’Impero dei characters – Lo stretto legame tra i giapponesi e i characters. In questa sezione in mostra una fedele riproduzione della tipica cameretta di una studentessa liceale con tanto di letto, scrivania e sedia dedicati alla famosa gattina Hello Kitty e fornita di ogni genere di accessori. Questa sezione intende dimostrare come alcuni giapponesi “non possono vivere senza characters”. Il futuro prossimo dei characters – Il mondo del web e l’amplificazione dei personaggi/characters grazie alla rete. Con la comparsa del programma Flash, un software che permette di creare animazioni principalmente per il web, è divenuto possibile produrre lavori animati di alta qualità a costi ridotti. Ne sono un esempio characters di successo in Giappone come Yawaraka Sensha (“Teneri carri armati”) e Himitsu Kessha Taka no Tsume (“La società segreta Artiglio di Falco”). Si va ad aggiungere a questo tipo di tendenza quella delle mascotte locali o yurukyara (unione tra l’aggettivo giapponese yurui, traducibile come “leggero” o “lento”, e characters) creazioni degli uffici governativi regionali che, nate allo scopo di promuovere determinati eventi e luoghi, hanno da subito potuto vantare una discreta popolarità. Characters integrati nella società giapponese – Attraverso alcuni pannelli fotografici raffiguranti la gente comune verrà mostrato come i characters siano ormai perfettamente amalgamati nel contesto della società giappone.  Info: www.jfroma.it